Da Miss Italia ad attrice il passo è breve, ma non per tutte. Alcune ci provano, ottengono piccoli ruoli, ma poi spariscono perché del tutto prive di talento. Non è il caso di Miriam Leone, Miss Italia 2008. Dopo tante piccole parti al cinema e in varie fiction, la sua grande opportunità è arrivata con la serie '1992', ideata da Stefano Accorsi e andata in onda su Sky la scorsa stagione televisiva, in cui ha interpretatoVeronica Castello, una spregiudicata showgirl disposta a tutto pur ricoprire un ruolo di spicco. Ruolo che ha colpito soprattutto l'universo maschile per alcune scene spintegirate con i due protagonisti maschiliStefano Accorsi e Guido Caprino.
Scene talmente forti che hanno anche scatenato polemiche e in alcuni casi messaggi poco ortodossi sui vari social network.
Dopo il successo ottenuto con '1992', Miriam Leone è stata subito protagonista di un'altra fiction, 'La dama velata', andata in onda su Rai Unodurante il periodo primaverile. Un ruolodavvero ricco di sfumature che ha riconfermato in pieno tutto il suo talento e la sua capacità di ricostruiresul piccolo schermo tutte le dinamiche di un personaggio in continua evoluzione emotiva. Basti pensare all'intensità con cui ha reso efficaci e dirette le scene girate nel manicomio.
Miriam Leone aliasValeria Ferro
Dopo due fiction ambientate nel passato,Miriam Leone in 'Non uccidere', in onda tutti i venerdì in prima serata su Rai Tre, è Valeria Ferro, giovane ispettrice di polizia alle prese in ogni episodio con un caso di omicidio da risolvere.
Un ruolo che la vede completamente spogliata e privata di ogni possibile artificio narrativo o retorico in grado di camuffare eventuali sue mancanze. Truccata poco, sempre in jeans e felpa, capelli raccolti dietro, camminata pesante da donna immersa in un mondo dove sono ancora i maschi a farla da padrone.
Stupisce davvero la prova d'attrice di Miriam Leone che riesce a rendere Valeria Ferro uno dei personaggi femminili più insoliti e ben costruiti che la fiction italiana ci abbia proposto negli ultimi anni. Una Miriam Leone davvero straordinaria, capace di tenere testa ad un 'mostro sacro' comeMonica Guerritore.
