Il mondo di oggi è alle prese con le problematiche tipiche degli adulti: il lavoro, le guerre, l'immigrazione, i complotti tra le caste di potere. Ma nella vita di tutti i giorni ci sono anche i giovani, i ragazzi che vanno a scuola e che affrontano una società che cambia repentinamente.

La domanda è: può una persona molto giovane essere di esempio per tutti? Una risposta può venire dal Cinema e dalla fantasia di due scrittrici, Suzanne Collins e Veronica Roth. La prima per la narrazione di 'Hunger Games', la seconda per 'Divergent'.

Il destino di una ragazza

Da queste due storie incredibili, da cui sono state tratte trilogie di film, emerge che le sfaccettature di una ragazza sono molte; che essere una ragazza non significa per forza essere 'on-topic': portare piercing e quant'altro per seguire la moda del momento, o invidiare l'amica o la nemica del cuore perché a scuola tutti le gironzolano intorno.

Una ragazza può essere molto altro, ovvero una persona chenon nasconde o maschera le sue fragilità, ma le usa per generare una forza e una saggezza che le regaleranno un futuro migliore.Questo è quanto a mio avviso succede nei due racconti fantasy e avventuristici.

Katniss e Beatrice

Katniss Everdeen(l'attrice Jennifer Lawrence) eBeatrice Prior(l'attrice Shailene Woodley) sono le due protagoniste femminili rispettivamente di Hunger Games e Divergent, teenager che si trovano ad affrontare situazioni al limite dell'impossibile ma in cui scoprono se stesse, la loro forza, la loro capacità di fare squadra, e l'amore in tutte le sue forme. Nonostante siano accomunate da questo destino comune, i loro caratteri sono diversi.

Katniss è una donna silenziosa, molto determinata e il suo sguardo mentre tende una freccia e osserva il pericolo dice tutto. La sua dolcezza diventa un punto di forza quando si tratta di affrontare i problemi in coppia. Beatrice è curiosa, lo dimostrano i suoi occhi che sembrano spesso spalancati; è solitaria, l'amore per un ragazzo, Tobias, entra prepotentemente dentro di lei senza averlo chiesto; dall'odio verso le ingiustizie scaturisce il suo punto di forza.

Penso fortemente che da tutto questo parte un messaggio, che si trasmette a ogni giovane donna di questo mondo reale; piccole donne che aprono gli occhi e vedono situazioni diverse e contrastanti. Un messaggio che se avesse voce vorrebbe dire: «Non scoraggiatevi, perché dentro di voi risiede la consapevolezza di essere donna, una forza che avete soltanto voi, e che nessuno potrà mai togliervi, perché da essa potrebbe dipendere il futuro di ogni famiglia!».