Il dado è tratto: abbiamo i nomi dei 20 ‘Big’ che Carlo Conti porterà con sé al Festival di Sanremo 2016.Per preservare il carattere liturgico dell’evento la lettura della lista ‘Vip’ è stata affidata, come tradizione, alla voce del conduttore e direttore artistico, e la location Rai adibita a primocanale di divulgazione è stata ancora una volta L’Arena di Massimo Giletti. Ma il cast si chiude mettendo automaticamente sotto processo illavoro di selezione. Già nel 1° step – dipanatosi lungo la prima serata di Rai1 del 27 novembre – la scelta delle 8 ‘Nuove Proposte’ è stata oggetto di forti critiche.

Ora, dopo la comunicazione che il 13 dicembre ha tenuto appeso ad un filo mezzo mondo musicale italiano, manta la polemica.

Un cast preannunciato

I cantanti prescelti, che dal 9 febbraio prossimo si sfideranno a suon di note e acuti nella competizione musicale più seguita e ambita d’Italia, sono stati annunciati come veri e propri colpi di scena messi a segno da Conti. In realtà le frecce all’arco erano già state ampiamente previste dai media. Il sottoscritto ad esempio ha anticipato per Blasting NewsItalia le mosse di Carlo Conti con l’articolo Il cast di Sanremo Big: pronostici sulle donne in gara. Questo a conferma che non si è tenuto conto del valore musicale dei brani candidati a partecipare al Festival, bensì dell’appeal televisivo dei relativi interpreti e delle urgenze riparative delle major del disco.

Tanti gli album pronti al rinfiocchettamento post flop: da “Le stelle non tremano” di Dolcenera a “di20” di Francesca Michielin, passando per la "Resistenza" di Neffa.Quasi tutti i concorrenti giocano la carta Sanremo perché reduci da album con vendite disastrose: si va dal caso disperato di Irene Fornaciari che, seppur dotata di oggettivo talento vocale, raschia il fondo dei consensi ad Arisa, Noemi e Annalisa che, nonostante la sovraesposizione mediatica, non vincono né platino né oro.Le priorità delle major, in anni in cui i contratti discografici ad artisti con la A maiuscola sono negati per sovraccarico di stelline televisive, hanno portato alla totale sottomissione di Sanremo nei confronti dei talent show.

Ben 12 concorrenti su 20 sono infatti legati o a X Factor o ad Amici di Maria De Filippi. L’intreccio tra musica e tv è quasi inestricabile oramai ed è radicato, quasi endemico al sistema discografico italiano. La conseguenza che si paga è un pop mainstream di bassa legae in fase stagnante.

‘Big’ e canzoni

Alessio Bernabei – “Noi siamo infinito”;

Annalisa – “Il Diluvio Universale”;

Arisa – “Guardando il cielo”;

Clementino – “Quando sono lontano”;

Dear Jack – “Mezzo respiro”;

Deborah Iurato & Giovanni Caccamo – “Via da qui”;

Dolcenera – “Ora o mai più”;

Elio e Le Storie Tese – “Vincere l’odio”;

Enrico Ruggeri – “Il primo amore non si scorda mai”;

Francesca Michielin – “Nessun grado di separazione” ;

Irene Fornaciari – “Blu”;

Lorenzo Fragola – “Infinite volte”;

Morgan con i Bluvertigo – “Semplicemente”;

Neffa – “Sogni e nostalgia”;

Noemi – “La borsa di una donna”;

Patty Pravo – “Cieli immensi”;

Rocco Hunt – “Wake Up”;

Stadio – “Un giorno mi dirai”;

Valerio Scanu – “Finalmente piove”;

Zero Assoluto – “Di me e di te”.