La crisi lavorativa e i problemi economici inevitabilmente comportano e incrementano, statistiche alla mano, da sempre il gioco d'azzardo o altre forme più o meno mascherate d'investimento e di presunto guadagno. Ormai è più di un decennio che ha preso forza e consistenza il Forex o meglio lo scambio delle valute, forma d'investimento che accosto al gioco d'azzardo (perché per chi è entrato nel sistema virale e non riesce a uscirne si parla di vera e propria ludopatia).

Purtroppo di situazioni poco chiare legate a "questo gioco" chiamato forex ce ne sono state tante, basta fare una ricerca veloce e ci si può imbattere in diverse testimonianze su truffe di brokers forex, (coloro che gestiscono queste piattaforme d'investimento) e il numero di risultati ottenuti su broker scomparsi, o dai comportamenti poco chiari è realmente sconcertante.

Vedi Alpari, Forex Place, 4XP, FXCM, etc. dove molti clienti hanno parzialmente o totalmente perso i loro fondi.

Il mercato del forex molto lentamente sta diventando sempre più regolamentato permettendo a chiunque lo voglia di fare speculazioni, non solo sui diversi cross valutari disponibili. Come per tutte le attività la possibilità di business in questo settore, non si ferma "all'offerta" del trading,ma nel tempo si sono mostrati scenari, fatti di specializzazioni e approfondimenti, in grado di dare ai traders i mezzi e supporti tali per consentirgli l'unico obiettivo possibile il profitto. A chiunque di noi in rete sarà capitato almeno un volta di vedere pubblicità relative a questi corsi per trader, o per i più tecnici degli appositi software (i famosi robot o expert advisor EA) che "tradano" al posto del trader consentendogli grandi guadagni.

Purtroppo quasi sempre accade il contrario: il profitto rimane un miraggio e alla fine chi ne guadagna non è certo il cliente trader.

Sicuramente in questa giungla d'informazioni, dobbiamo attenerci a delle semplici regole dibase, non affidando mai il nostro denaro a broker con improbabili sedi in luoghi paradisiaci, ma che siano per lo meno regolamentati e riconosciuti, con alle spalle gruppi istituzionali forti e qualche anno all'attivo.

È sempreimportante informarsi e documentarsi, anche nei forum specializzati questa è la base diciamo l'abc per un trader. I forum dedicati, già anche qui ci sarebbe molto da dire, si deve fare attenzione a ciò cheviene divulgato o consigliato, perché, spesso questi forum forex sono messi li dal sistema stesso, con admin appositamente ammaestrati esul libro paga del broker o di chi ha interessi diretti nel settore.

Di base partite sempre dall'idea che il broker è il banco, il banco vuole sempre appropriarsi del saldo del vostro conto, il banco vince sempre, il trading in sé è molto ma molto difficile quindi non lasciatevi sedurre dagli ingannevoli pop up che vi appaiono in internet, non credete al facile guadagno delle loro mirate pubblicità, non per niente oltre il 90% dei traders non è in profitto e ci sarà un perché(e chi lo è sono gli istituzionali dai grossi e pesanti capitali in grado di muovere il mercato).

Quindi che voi siate degli aspiranti saccenti alla Gordon Gekko o improvvisati trader che vedono nel forex il miraggio di facili guadagni, il mio unico consiglio è di tenersi lontanida tutte quelle forme di investimento poco chiare e se proprio avete e volete investire delle risorse (senza sottrarle a quelle che sono le vostre primarie necessità, personali e di famiglia), valutate altre forme d'investimento, sulla carta magari meno redditizie ma perlomeno non così incerte e rischiose.