Non interessa più a nessuno polemizzare con questo o quel partito politico, visto che, per certi versi, si somigliano tutti. I sondaggi dicono con chiarezza che, negli ultimi tempi, l'interesse dei cittadini nei confronti della politica è calato in modo molto vistoso. Non vogliamo parlare di scandali, che tutti i giorni riempiono pagine dei giornali, ma invece parliamo del 'progetto politico' che manca,e che dovrebbe essere alla base di ogni associazione, movimento o partito stesso. E' lo strumento che deve impegnare i protagonisti della politica, per ricercare le vie più idonee a risolvere i problemi della società.

I partiti tradizionali hanno un loro progetto, che rappresenta un laboratorio entro cui sperimentare le idee e forgiarle, per farne proposte che portino a risultati,prima di tutto giusti, e poi che vadano nella direzione del progresso e della civiltà.

Luogo di confronto

Insomma il 'Progetto' come luogo di confronto, in cui si dibattano e si mettano a punto gli argomenti, prima di darli in pasto alla stampa ed al pubblico dibattito, per una ulteriore cernita. Invece assistiamo a casi, non rari, nei quali la proposta nasce da pochi addetti, e viene riportata su tutti i giornali, senza averla mai discussa, ne confrontata con le varie opinioni. Un uso casareccio. Alcuni deputati apprendono la notizia dalla TV, senza essere stati neanche interpellati per un contributo, per migliorare la proposta stessa.

La politica deve avere la capacità di sintesi, dopo aver ascoltato tutti, in particolare l'opposizione, che rappresenta un fonte preziosa,per mettere insieme le migliori opinioni.

La polemica, il sale della politica

I politici veri sono quelli che ascoltano molto, non importa se in polemica, ma alla fine hanno la certezza di aver colto nel segno.

La polemica è l'ossigeno della politica. Chi condanna e si spaventa della polemica non è democratico. Quando però i toni oltrepassano certi limiti, non si chiama più polemica, ma si passa all'insulto che è tutt'altra cosa. Per concludere dobbiamo dire che il progetto politico è una impostazione da dare alle cose da fare e ciascun governo deve tendere in quella direzione, apponendo un tassello in quel mosaico, che col tempo porterà al cambiamento.