Il giorno dopo il derby è sempre particolare. Soprattutto se a vincerlo è la squadra avversaria. Al Luigi Ferraris i blucerchiati si sono imposti due a uno. Un successo meritato, viziato da una rete regolare annullata al Genoa. E' stata una partita equilibrata, interpretata meglio dagli uomini di Giampaolo.

A circa ventiquattro ore dalla sconfitta dei rossoblu contro i cugini, ecco le nostre Pagelle semiserie sul derby della lanterna. Semiserie perchè abusiamo dello humor nei seguenti giudizi. Ma comunque vere, perchè crediamo in quello che scriviamo.

Perin fa miracoli, Pandev è ancora un calciatore?

Mattia Perin 8 Il suo paratone sul rigore di Quagliarella assomiglia ad uno dei miracoli di padre Pio. Ha fatto dei grandi interventi.

Izzo 4,5 Il voto negativo è più che giustificato dall'autogol sotto la nord. Anzichè randellare come al suo solito, getta all'aria i sacrifici della squadra, che aveva meritatamente pareggiato.

Burdisso 4,5 Ha preso una giostra da Muriel degna dei baracconi alla Foce.

Orban 4,5 Da Valencia a Genova, ma in quale squadra? Qualcuno gli dica che non gioca nella Sampdoria.

Edenilson 6,5 Da lui nasce il gol del pareggio. Poteva essere uno degli uomini copertina di questo derby, poi i suoi cross hanno fatto cambiare idea.

Miguel Veloso 5 Se fosse un abito sarebbe firmato Hugo Boss. Elegante dentro e fuori dal campo. Potrebbe essere un top player. Potrebbe. Da luì ci aspettiamo di più.

Rincon 6 Recupera tanti palloni a centrocampo, la sua intraprendenza è lodevole. Peccato che nel momento più importante sia stato sostituito da Juric. Masochismo puro.

Laxalt 7 Ha corso avanti e indietro per tutta la fascia come un ladro in fuga dalle forze dell'ordine. Instancabile.

Rigoni 6 Ogni volta che l'ex Palermo fa qualcosa di buono ci si stupisce, perchè si chiama Rigoni. Sottovalutato.

Pandev voto 4,5 Fantastica la favoletta che ci siamo raccontati negli scorsi giorni, secondo cui il macedone sarebbe tornato inspiegabilmente il campione di un tempo per vincere il derby.

Apprezzabile l'impegno, ma chiamarlo ancora giocatore ci sembra alquanto generoso.

Giovanni Simeone voto 4,5 Fa quel che può senza incidere. Vaga per l'attacco come un topolino perso in un labirinto.