Delusioni per il discorso, al Palacongressi di Rimini, dell'ex Presidente Matteo Renzi. Era la opportunità per il 'mea culpa' e per far conoscere il suo nuovo progetto di sviluppo per il paese Italia, visto che quello precedente non si è dimostrato molto adeguato. Tutti aspettavano novità sugli apparentamenti politici, che sicuramente ci dovranno essere per raggiungere il 40% necessario, per il premio di maggioranza. Niente di tutto questo in modo chiaro: cenni vaghi. Erano presenti Roberto Speranza e Nico Stumpo. Ha parlato anche Matteo Richetti, che scende dal 'bus' di Renzi, per dire sul palco di Rimini che vi è 'un cedimento alla demagogia' e che 'il tempo dell'oracolo è finito'.

Molte altre le accuse gravi di Richetti, sull'operato di Renzi: 'tutte le leggi importanti da scrivere o completare'.

Il Congresso del partito

Gli argomenti più importanti ed attesi erano quelli della ricucitura delle ferite interne al PD e del prossimo Congresso dello stesso partito. Sono i nodi principali da sciogliere, senza i quali, il PD non riuscirà ad avanzare. Noi tutte le volte ci auguriamo che si arrivi ad un vero chiarimento, per proseguire ed ottenere insieme il 40%. Il partito ha le potenzialità per farcela, ma bisogna tutti andare nella stessa direzione. L'area della sinistra è molto più ampia di quella che si crede e si conosce, (l'elenco dei poveri è aumentato di molti milioni, in questi ultimi anni), basta solo incontrarsi e dare a ciascuno lo spazio necessario, per proporre e insieme decidere.

Basta apparentarsi con chi ha sempre il piede su due staffe. I compagni di viaggio devono avere gli stessi intenti, per evitare che i provvedimenti vengano resi inefficienti, e giuridicamente incomprensibili.

La minoranza dem pronta a lottare

Poi, se vogliamo essere responsabili, diamo un'occhiata alla nostra situazione economica che, senza allarmismi, merita una particolare attenzione.

E' un argomento da valutare con provvedimenti adeguati. Come si vede, c'è tanto da fare, e si richiede la massima concentrazione, senza disperdere le forze in polemiche sterili. In contemporanea, ieri, al centro congressi Frentani di Roma, l'ex Presidente Massimo D'Alema ha richiamato i 'riservisti' per il punto della situazione della sinistra.

All'incontro erano presenti i maggiori leader dell'area, tra cui Roberto Speranza (ex capogruppo PD alla Camera) che ha ricevuto dall'assemblea un'ovazione quando il 'prediletto' di Bersani ha invocato lo stop dei capilista nominati. Ha anche annunciato la sua presenza al Palacongressi di Rimini, con qualche mugugno della stessa assemblea.