Sette partite senza vincere, la zona retrocessione è servita. Il Genoa precipita in casa contro il Sassuolo di Eusebio Di Francesco e a fine gara si becca la contestazione della gradinata Nord.
Il Luigi Ferraris è diventato terra di conquista, ma la posizione di vantaggio dal terzultimo posto resta ancora rassicurante. La mediocrità dell'attuale campionato tiene il grifone al riparo dagli spettri della Serie B, ma ciò non può nascondere sotto il tappeto una situazione che comincia ad essere seria e preoccupante.
I diversi punti di vista dei tifosi
Se il passo delle ultime tre è paragonabile a quello di una lumaca, il Genoa non è di certo Speedy Gonzalez. L'andamento lento dei rossoblu ha dato lievissimi margini di speranza al Palermo di Zamparini, reduce dalla vittoria nello scontro diretto contro il Crotone. Gli uomini di Ivan Juric stanno attraversando un momento difficile, il mister è in difficoltà e anche la fiducia di Preziosi sta iniziando a vacillare. Proprio quest'ultimo è finito nel mirino della tifoseria, che aveva chiesto chiarezza e rispetto in tempi non sospetti. La pace sancita nell'assemblea pubblica estiva sembra ormai un lontano ricordo. C'è chi gli contesta l'ennesima rivoluzione in sede di mercato, ma anche chi gli rimprovera semplicemente il mancato entusiasmo e i continui autogol dal punto di vista comunicativo.
Oltre a contraddirsi di frequente, il Joker è ormai di casa a Radio Kiss, che sembra aver preso le sembianze di una vera e propria vetrina dove esporre i gioielli del Genoa ("Vedrei bene Simeone al Napoli" cit). Questo, inevitabilmente, dà più fastidio della totale assenza di ambizione e programmazione. Eppure c'è chi si schiera apertamente dalla parte del presidente, d'altronde i risultati sportivi ottenuti dal Joker sono i migliori del dopoguerra.
I genoani di vecchia data ricordano stagioni decisamente peggiori di quella attuale e la Serie A è un bene da preservare ad ogni costo. Posizioni molto differenti, talvolta un po' "democristiane". A nostro avviso Preziosi riuscirà a portare la barca in porto anche questa stagione, nemmeno un tentato suicidio potrebbe bastare per far sprofondare il Genoa. I tifosi fanno gli scongiuri, giustamente. Il popolo rossoblu è pronto a ricompattarsi per la trasferta di Napoli: i conti si faranno alla fine.
