Ieri, 2 febbraio 2017, a Boston si è tenuta la presentazione di due nuovi robot, Gita e Kilo, interamente ideati da Piaggio Fast Forward, divisione americana dell'azienda di Pontedera, che ci seguiranno e trasporteranno merci e prodotti al posto nostro reinventando la mobilità del futuro.

Gita e Kilo

I due robot cargo, Gita e Kilo, sono in grado di trasportare oggetti e di seguirci grazie ad una cintura con telecamera, indossata dal proprietario, che permette loro di fare una mappa 3D dell'ambiente circostante; altresì, i robottini possono spostarsi in autonomia previo caricamento mappe.

Dotati di sensori di anticollisione e rilevamento ostacoli, hanno sistemi di frenata e bilanciamento che garantiscono un totale autocontrollo. Entrambi sono oggetti di design dalle caratteristiche funzionali: Gita, tutto tondo, può trasportare fino a 18 kg, viaggiare ad un velocità massima di 35 km (potrà star dietro anche ad una bici) ed ha un'autonomia di 8 ore; Kilo, con una terza ruota, invece può trasportare fino a 100 kg.

Utilizzo dei robot

I due oggetti hanno degli utilizzi notevoli. Pensiamo all'aiuto che possono offrire ad esempio all'interno di un magazzino, trasportando merci pesanti, o ad un postino che viene seguito col carico della posta e di pacchetti. Può essere anche utilizzato da privati aiutandoli a portare la spesa o borse, sostituendo gli attuali carrelli.

Essendo anche autonomo, grazie alle mappe integrate, potrebbe essere anche pensato come porta oggetti, da un punto ad un altro, senza che l'umano debba muoversi.

Pensando al futuro con qualche dubbio

La Piaggio Fast Forward, che si occupa di nuove tecnologie realizzando soluzioni innovative nei campi della robotica e della mobilità, senza dubbio stavolta ha cercato di rompere gli schemi, guardando oltre il futuro.

Viene da chiedersi però se un domani ci figuriamo davvero tutti seguiti da un robot. O ancora più assurdo se immaginiamo strade percorse da robot che trasportano ciò che ci serve da un luogo ad un altro (ad esempio dal negozio a casa). Addirittura si potrebbe pensare a cargo che un giorno trasporteranno umani: delle capsule autonome che ci porteranno nel luogo desiderato.

Addio frasi come: "Voglio comprare la macchina nuova" o "fatti mandare dalla mamma a prendere il latte". Siamo davvero pronti a tutto questo futuro o è fantascienza? Sicuramente anche a voi saranno ritornate alla mente certe scene del film d'animazione "Wall-E".