Una situazione apparentemente poco chiara, ma in realtà si capisce fin troppo bene che l'Italia non beneficia di certo di distinzioni, frammentazioni, spaccature. Manca da troppo tempo una ossatura Politica al nostro Paese, o forse non l'abbiamo mai avuta. Ma che ne sarà dell'Italia ancor prima che del PD?

Il PD e il Paese

Inutile dire che il Partito Democratico è una pedina, anzi un pezzo da novanta per importanza nel nostro Paese, quello che in passato veniva chiamato il Belpaese, ma che ora quasi nessuno ha il coraggio di definire tale.

Tra crisi economiche, privilegi rimasti, bocche insaziabili, franchi tiratori apparentemente amici, un futuro a dir poco grigio si impone innanzi ai nostri occhi, e perfino i più ottimisti, politicamente ma pure socialmente parlando, comprendono benissimo che anche senza servirsi di concetti di alta filosofia politica, la situazione è davvero critica.

In più, mentre attendiamo le primarie del PD previste per il prossimo 30 aprile, non si vede via di uscita per una reale risoluzione dell'impasse. Appare certa la riconferma di Matteo Renzi a Segretario del Partito Democratico, con un Orlando in buona posizione e un Emiliano alquanto indietro, ma non si risolvono i problemi in questo modo...La colpa non è di certo di Matteo Renzi, ma lo sfascio del partito, con i fuoriusciti e le fronde interne, conduce direttamente a produrre squilibri di altissimo livello, così che la stabilità del PD e dell'Italia intera rimarrà per qualche tempo ancora una meteora.

Matteo Renzi continua a incontrare imprenditori, studenti, cittadini, ma poi? Il panorama politico anzichè andare verso la creazione di un sano bipolarismo democratico prosegue verso una frammentazione incredibile di partiti e correnti.

Sarebbe poi davvero ora che, anche sulla linea dei richiami fatti da Papa Francesco sulla politica come servizio per il bene comune, si cercasse da ogni parte di proporre al cittadino un'opera di impegno e rigore morale che possa portare innanzitutto a una maggior fiducia nella politica stessa, per poi sfociare nel desiderio di servire il Paese con coraggio e coerenza.