La Fiera del Mobile, edizione 2017, si è conclusa il 9 aprile, mettendo in mostra grandi e piccole novità. I fuorisalone sono stati protagonisti, con ditte che hanno proposto i manufatti più disparati e differenti servizi. Queste aziende fanno capo ad un indotto che opera nel settore della ricreazione e del benessere, affermandosi come leader sul territorio nell'organizzazione di interventi combinati e in sinergia, per la realizzazione di happening o di eventi di rilievo.

Curiosità, raffinatezze e idee innovative

Molto raffinata la proposta della ditta Elitis, francese.

L'azienda produce carte da parati con cui rivestire le pareti di arredamenti di vario genere. Nel corso dell'evento sono stati esposti prodotti piuttosto variegati, a tinta unita o disegnati con motivi floreali, tratti dai quadri dei grandi pittori dell'800 francese. Un equipe di designer ha messo a punto disegni piuttosto interessanti, adatti ad ogni genere di arredamento, da quello modernista stilizzato ed essenziale, a quello romantico variato da mobili di antiquariato.

Sono stati anche presentati rivestimenti che si ispirano al tema del mosaico e, nella collezione Coco Shells, i motivi Palawan, Camarines, Mindanao e Visayas presentano pannelli di mosaico, le cui tessere sono in noci di cocco scolpite e assemblate in forme modulari che ne rendono visibile lo spessore.

Le superfici, quindi, oltre a possedere la variabilità del mosaico, giocano nel contrasto di luci create dai diversi spessori, dando una sensazione di variabilità e cangiabilità di ottima qualità. Il kit è costituito da 9 plaques di 30 cm per 30 cm, capaci di coprire una superficie di 0,8 mq.

Anche i tessuti come Stucco, Giardino e Lucia sono piuttosto ricercati: il primo è in lino trattato con la tecnica stone washed che diventa una sorta di tavolozza pittorica; il secondo disegna grandi foglie di bambù a mano libera; e il terzo riesce ad assemblare il tessuto con i metalli, creando iridescenza e luminosità .

Nei Fuorisalone di Via Tortona erano presenti anche gli artigiani e industriali della Versilia, riuniti nel progetto "Le Mani Eccellenze in Versilia". Erano esposti diversi oggetti: dai camini alle fontane, dai rivestimenti pavimentali e murari sino ai monili e vasi da collezione, tutti basati sulla ricchezza principale della Toscana e della Lucchesia, il marmo.

Si potevano ammirare i pannelli decorativi retroilluminati dell'azienda Apuomarg, la prima al mondo ad utilizzare le tecniche di illuminazione per trasformare il marmo, ma erano presenti anche le opere della falegnameria Bigi, i piccoli oggetti della 53.0 di Manuela Falorni Luxury Marble Accessories, i manufatti della Stoneone, di AMG Marble Marmi Leggeri, i prodotti della Crilu, la Bertozzi Marmi Hand in Art che congiunge marmo e vetro in soluzioni di grande raffinatezza.

Tanto spazio è stato riservato anche al settore del riciclo, con l'esposizione di lampadari e originali camini. Ad esempio era presente un'azienda di nome Italiana, che realizza lampadari con cartone ondulato riciclato .

Visitare i Fuorisalone di Via Tortona è stato come esplorare un mondo nuovo che pullula di idee differenti per imprese che propongono progetti di sperimentazione.

L'impresa italiana è in fermento, nonostante la crisi. La manifestazione è riuscita a convincere anche i più scettici, grazie anche alle nuove tendenze del design e della modernità, presentate in una veste preziosa e multicolore.