Una brillante carriera accademica, coronata da una bellissima e importante laurea in Economia e Commercio. Un grande uomo in primis, un grande lavoratore come calciatore, un grande papà per la sua famiglia. Dedizione e impegno, carattere e tenacia, forza e intelligenza. Sono tutte caratteristiche che plasmano colui che è un grande difensore bianconero, ossia Giorgio Chiellini. Campione nel calcio, campione nella vita e campione come studente. Tesi di laurea, manco a dirlo, sulla Juventus. Molto duro sul terreno di gioco, molto determinato fuori dal campo, nella vita.

Anche nello studio, così come nel campo da gioco, ha applicato il suo motto. E il suo motto è stato sempre e solo "fino alla fine". Inizia ad assaporare il suo ruolo da titolare già agli albori della grande Juventus, ossia quella allenata da Fabio Capello. Poi la titolarità inamovibile, già dal 2006 quando la squadra bianconera fu retrocessa in serie B. In pochi accettarono quel declassamento. Significava meno prestigio e meno stipendio. Ma lui, fedele con la squadra e la dirigenza, accettò. E da lì, consacrò per sempre il suo idillio con la squadra bianconera. Poi Giorgio chiellini, prima con Didier Deschamps e poi con gli altri allenatori è divenuto il "Gorilla" che si batteva il petto dopo gol decisivi.

Col tempo è tecnicamente migliorato, soprattutto con il duro lavoro. E ora un altro grande importante risultato, conquistato con fatica e dedizione. Non è stato assolutamente facile, prima il duro lavoro svolto sul campo, poi la famiglia e poi lo studio. Ma con la voglia e la determinazione si può fare tutto e arrivare ovunque.

Orgogliosissimo di aver preso questa laurea e finalmente di avercela fatta. La sua è una laurea specialistica in Business Administration, ottenuta con il massimo dei voti possibili. La tesi, che è stata discussa presso la Scuola di Management ed Economia dell'Università degli Studi di Torino, era sul modello Juventus dal punto di vista gestionale.

A breve chiarirà anche il suo futuro calcistico, e successivamente con questa laurea un ruolo importante all'interno della società calcistica bianconera sicuramente gli sarà assicurato. Anche perchè Giorgio ha le mani in pasta su tutto, e vorrebbe rimanere bianconero per sempre. Ha dimostrato di avere fedeltà alla famiglia Agnelli in passato, quando una volta in serie B, sarebbe stato facile andare via. Ma non è stato così.