Il prof. Romano Prodi continua a tessere la tela del nuovo centrosinistra allargato, incollando una parte importante del centro, nella nuova struttura. Comincia cosi a delinearsi l'intelaiatura politica, intorno a cui si svilupperà il futuro dibattito della sinistra italiana, in totale indipendenza dal PD. Possibilità per far fronte alla sfida politica in atto, per un Governo stabile del paese. Un progetto che ha bisogno di tempo, ma che già ha preso forma e potrà realizzarsi alla scadenza naturale della legislatura (2018). I presupposti per il potenziamento dell'alleanza sono molto chiari, e sicuramente verrà coinvolta tutta la sinistra, a partire dal PD, in cui gran parte degli iscritti è favorevole al progetto di un nuovo centrosinistra.

Nuovo soggetto politico

Ciascuno apporterà il suo contributo, basato sulla chiarezza e sulla condivisione di un programma, da stabilire insieme, e mettere alla base dell'azione di Governo. Astenersi i pacchetti preconfezionati. Un Governo democratico, che metta al centro il Lavoro, dando a tutti i cittadini i diritti necessari. Quando si dice 'tutti i cittadini' si vuol dire anche, in modo molto chiaro, non solo i lavoratori, ma, con uguale dignità, gli imprenditori. Una tappa importante di questo nuovo progetto è rappresentata dall'assemblea del 1° luglio 2017, che si terrà a Roma, in Piazza Santi Apostoli, in cui si metterà un punto fermo al nuovo soggetto politico. Parteciperà all'evento il Ministro della Giustizia, on.

Andrea Orlando. Il nuovo strumento si chiamerà 'Insieme. Nessuno escluso'. Titolo che parla da solo: aperto a tutte le sensibilità.

Nuova Politica

Un nuovo modo di fare politica: non ci si può limitare solo alla critica, ma occorre mettere le migliori idee al servizio del Paese. Niente Listone unico col PD: si spera che il nascituro 'Insieme.

Nessuno escluso', prenda anche in considerazione il Sud del Paese (sempre abbandonato), che offre la maggiore potenzialità di sviluppo. Fino ad oggi i contributi a pioggia erogati, non hanno prodotto risultati apprezzabili sulla via dell'incremento della produzione. Insomma al Sud bisogna ricominciare tutto da 0 e senza propaganda.

Il progetto politico del PD, di cui Pisapia non condivide la scelta, è diverso nella sostanza democratica. 'Insieme. Nessuno escluso', demanda ai cittadini la scelta del leader, con le elezioni politiche: un modo democratico per governare.