Tanti like, tanti commenti e molte parole di conforto per i tifosi del Lecce dopo la gara di Alessandria. E' quello che sta accadendo sul profilo facebook di un tifoso del Pisa, Gabriele B., che ha voluto dedicare un pensiero veramente molto apprezzato a tutti i tifosi del Lecce. Ecco il suo post: "Oggi ho visto la terza partita dell'anno che non fosse una del Pisa. Dopo Barcellona-Juventus (il ritorno) e Juventus-Real Madrid di ieri sera questo pomeriggio mi sono guardato Alessandria-Lecce. Anche se fino ad un certo punto super partes mi sono via via ritrovato a tifare Lecce: dominio pressoché totale, occasioni su occasioni, portiere dei grigi migliore in campo ed Alessandria che finisce fisicamente a pezzi.

Ma il risultato non si sblocca, si va ai rigori ed ovviamente vince la squadra che non merita affatto. Mi ritrovo a fine partita in un bagno di sudore, come se avesse giocato il Pisa. Forse perché le dinamiche della sconfitta del Lecce sono tristemente le stesse che troppe volte hanno accompagnato le sconfitte neroazzurre. Come analoga è stata la reazione dei 1000 e più tifosi giallorossi arrivati in Piemonte: "sciarpata" fra le lacrime per omaggiare i propri giocatori che hanno lottato per 120 e più minuti. Ebbene, oggi ho avuto la conferma di due cose. La prima: il calcio è davvero un gioco inventato dal demonio. La seconda: non può esistere sconfitta nel cuore di chi ha lottato fino alla fine.Alla prossima, Lecce."

Inutile dire che i tifosi giallorossi hanno apprezzato molto il commento e hanno risposto con molti commenti di apprezzamento.

Resta, dunque, la convinzione che il Lecce nei 120' giocati al "Moccagatta" sia stato senza dubbio più forte dell'Alessandria e abbia dimostrato di avere più determinazione. Lo ammise, tra le righe, a fine match, anche il tecnico dell'Alessandria, Bepi Pillon, che dichiarò che il Lecce non meritava di uscire. Purtroppo, però, restano solo le belle parole, ancora una volta, che non servono praticamente a nulla.

Il Lecce deve prepararsi ad affrontare un nuovo campionato in Lega Pro, anzi in Serie C, visto che dalla prossima stagione il campionato cambierà denominazione, come accennato dai vertici della categoria. Inutile restare a pensare in un possibile fallimento della Ternana e seguente ripescaggio della società salentina: se ci sarà occasione se ne riparlerà e il Lecce non si lascerà sfuggire l'occasione, ma senza pensarci troppo perchè un eventuale mancato ripescaggio farebbe solo sprofondare nella depressione una piazza che è già molto scoraggiata.

Le semifinali e la finale si giocheranno la prossima settimana

Tutte le tre gare previste fino alla fine si disputeranno al "Franchi" di Firenze. Nessuna squadra meridionale ha avuto accesso alla "final four". Si tratta di due semifinali e della finalissima che, secondo gli addetti ai lavori, dovrebbe essere Parma-Alessandria. Si sa, il calcio non è mai scontato e questa è anche la sua particolare bellezza. Ci sono due squadre che hanno ben fatto finora nei play off e che vogliono continuare a sorprendere e si tratta di Reggiana (che giocherà contro l'Alessandria) e Pordenone (che giocherà contro il Parma) le quali hanno battuto squadre che sulla carta erano ben difficili da affrontare.