Dopo il fantomatico attacco alieno visionabile via diretta Facebook e l’annuncio della NASA in cerca di protettori del pianeta da un possibile attacco alieno non c’è da stupirsi di niente.

Ecco infatti che arriva prontamente la risposta all’annuncio della NASA da parte di un bambino di 9 anni: una lettera scritta a mano e spedita direttamente all’ufficio assunzioni.

Il bambino che si è candidato alla NASA

Il bambino si chiama Jack Davis, vive in New Jersey e da quanto si legge nella sua domanda di assunzione ritiene di avere tutte le qualità che gli consentirebbero di mimetizzarsi in un’eventuale comunità aliena o almeno è quel crede sua sorella.



Nella lettera il piccolo Jack scrive: ''Sono perfetto, mia sorella dice che sono un alieno. Vorrei essere assunto come ufficiale per la protezione planetaria''.

Che dire, con delle referenze così l’assunzione dovrebbe essere sicura..

Come in un curriculum, il giovane Davis nella sua lettera di presentazione specifica skills e abilità particolari, ponendo l’accento sulle caratteristiche specifiche che gli tornerebbero utili in un impiego da protettore planetario e prega la NASA di per prendere in considerazione la sua candidatura, informando anche i reclutatori di aver letto diversi libri sugli alieni.

Non solo libri, ma anche film. Il bambino specifica di averli visti tutti.

Da non sottovalutare le sue abilità con i videogiochi a tema - uno dei migliori allenamenti possibili per migliorare i riflessi.



Il piccolo conclude la lettera con un vero e proprio focus generazionale: visto che è molto giovane, può imparare facilmente e riuscirà ad immedesimarsi alla perfezione nella parte di un alieno: la persona giusta per fare l’infiltrato stellare.

La domanda di assunzione è stata accolta e letta dall’ufficio della NASA che prontamente dopo due giorni risponde al giovane guardiano della galassia.

A rispondere alla lettera di Jack Davis il direttore della Planetary Science Division James Green che ringrazia il guardiano e specifica cosa sta cercando la NASA.

Il direttore dice che la NASA è sempre alla ricerca di nuovi ingegneri e scienziati giovani brillanti, in questo caso ricerca delle persone in grado di proteggere la Terra e gli altri pianeti dai microrganismi presenti nell’universo.

Gli fa l’esempio dei viaggi sulla Luna e che i guardiani devono assicurarsi che non arrivi un virus sulla Terra quando gli astronauti ritornano sul pianeta.

Infine scrive al bambino che se si impegna a scuola potrà raggiungere i suoi obiettivi: ''Avremo bisogno di giovani e brillanti scienziati come potrai essere te. Ora studia bene e un giorno spero di vederti alla Nasa''.

Da questa frase si può dire che la NASA non chiude le porte al bambino anzi, forse adesso Jack si impegnerà di più a raggiungere il suo sogno.