Come recita un famoso proverbio: "Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace". Siamo tutti d'accordo con quanto affermato, ma un pò meno quando si toccano certi argomenti o meglio certi personaggi, specie in un campo quale quello della musica, dove a fare la differenza sono le emozioni e le esperienze che una persona ha vissuto grazie ai brani di artisti storici che ci hanno lasciato qualcosa nel nostro animo che non andrà mai via. Una band che a molte persone e appassionate di musica rock non bisogna toccare sono i Led Zeppelin, uno dei migliori gruppi della storia della musica che ha ispirato negli anni tantissimi altri artisti, i quali hanno preso spunto per dare vita alla loro carriera musicale.

Nel corso del tempo, però, sono emersi nuovi artisti che, cercando nuove vie musicali, sono riusciti a farsi conoscere al grande pubblico, ottenendo un successo incredibile che purtroppo nella maggior parte dei casi è sfociato in una presunzione enorme, difficilmente controllabile in determinate situazioni. E' il caso del gruppo italiano "Il Volo", i cui componenti sono intervenuti ai microfoni di Radio Club 91, rilasciando alcune dichiarazioni sui Led Zeppelin che hanno destato numerose critiche da parte dei fans più accaniti della storica band.

'Chi ama la musica dei Led Zeppelin, non può ascoltare le nostre canzoni'

Gianluca Ginobile, Pietro Batrone e Ignazio Boschetto sono tre ragazzi poco più ventenni, i quali grazie al loro genere lirico hanno ottenuto il consenso della critica e della gente che li segue in ogni dove.

Nessuno discute la loro bravura in campo musicale, ma ciò che può destare tanta attenzione è senza dubbio la spavalderia di questi tre ragazzi mostrata ai microfoni di Radio Club 91, dove tirando in ballo la band di Page e Plant, hanno affermato che chi è cresciuto ascoltando i Lez Zeppelin ed il rock non può apprezzare e capire le loro canzoni.

A detta del gruppo, il genere che suonano serve a mettere d'accordo le generazioni e non a dividerle, come invece può accadere in molte situazioni che hanno a che fare con altri generi musicali.

E' davvero complicato fare un commento sulle dichiarazioni messe in atto dai tre ragazzi, tutto ciò che possiamo dire è che artisti di un certo calibro bisognerebbe non menzionarli in nessuna occasione, specie quelle in cui l'unico obiettivo è sminuire l'operato di chi ha scritto la storia della musica.

Ci sentiamo in dovere, dunque, di chiedere scusa a nome della band a tutta la buona musica, Led Zeppelin inclusi, che grazie a brani come Immigrant Song, Good Times Bad times, Stairway to Heaven hanno incantato la vita di molte generazioni che ancora ascoltano le loro canzoni.