La fine è arrivata. Halt and Catch Fire dopo quattro intense stagioni conclude il suo viaggio.
Sembra un paradosso, ma il materiale da analizzare di queste due ultime puntate è molto più scarno di quello delle puntate precedenti. Questo naturalmente perché la 04x07 e la 04x08 rappresentavano un momento cruciale di tutta la serie tv, molto era accaduto e molto era stato anticipato.
Il punto forte della serie è sempre stata la correlazione tra i personaggi e i rapporti che durante le stagioni hanno preso forma. Quindi, come da tradizione, l'epilogo si concentra principalmente sulle relazioni tra i personaggi principali rimasti.
Recensione episodio Search
[ATTENZIONE SPOILER!]
"What am i looking for?" è la frase con cui inizia l'episodio. Joe (Lee Pace) è pronto a lanciare la nuova versione di "Comet" con tanto di costosa pubblicità in cui vediamo anche Gordon fare la sua parte. Quest'ultimo, nonostante la sua morte, è una presenza fondamentale per entrambi gli episodi.
Splendida la scena dedicata a Bos (Toby Huss), forse la migliore di questa conclusione, che marcia verso l'uscita dell'ospedale con fare alquanto dubbioso. "Ha detto che dovrei riuscire a vivere fino al ventunesimo secolo. Ti immagini? Jet pack e robot al governo". Il ritrovamento di una vecchia radio Cardiff sarà il motivo per Bos di confrontarsi con il passato ed il presente.
Haley (Susanna Skaggs) è sicuramente la novità più interessante della stagione. Ha permesso di analizzare meglio alcuni aspetti degli altri personaggi e l'interpretazione della Skaggs è davvero eccezionale. La scena che la vede protagonista della sua prima delusione amorosa è davvero bella.
Di una certa sensibilità anche le scene che vedono protagonisti Joe e Cameron (Mackenzie Davis).
La nona puntata si conclude con il ritorno di Donna (Kerry Bishé) a lavoro e con l'esilarante scena in cui quest'ultima ripete prolungatamente in modo buffo la parola "Yahoo!".
Tutto molto bello.
Recensione episodio Ten of Swords
[ATTENZIONE SPOILER!]
Toccante il dialogo telefonico tra Donna e la figlia Joanie (Kathryn Newton)
Abbiamo anche modo di osservare l'azienda diretta da Donna giocare alla PlayStation.
Il destino è il centro di quest'ultimo episodio. Joe si affida alle doti di una veggente, mentre Cameron trova il proprio conforto nella figura paterna di Bos.
Due momenti in particolare prevalgono sugli altri: la caduta in piscina di Cameron dopo il sensazionale discorso di Donna e Hailey che ascolta le registrazioni del padre, regalandoci un'ultima "scena" di Gordon.
In conclusione, Joanie ritroverà se stessa grazie al viaggio a Bangkok, Hailey con ogni probabilità seguirà le orme dei genitori, Bos e Diane (Annabeth Gish) sono pronti a godersi l'ultimo viaggio, Cameron e Donna torneranno a lavorare insieme grazie all'idea che quest'ultima ha partorito, Joe è tornato al punto d'inizio, ma ora è una persona cambiata.
Il cerchio è chiuso. Probabilmente non si poteva chiedere di più per questo finale di stagione, quindi va bene cosi. Sicuramente la chiusura non regge il confronto per esempio con due capolavori televisivi come "I Soprano" o "Mad Men", ma non per questo bisogna screditare il prodotto. Dopotutto le serie che possono salire sull'olimpo della televisione sono davvero pochissime, volendo esagerare potremmo contarne una decina. Halt and Catch Fire si trova leggermente al di sotto della cima, ma può vantare una postazione di prestigio dove osserva dall'alto centinaia di serie tv quasi discrete e poco altro.
