Fake News? Il dibattito in primo piano da tempo subisce ora una accelerazione. Il Pd e il governo sembrano intenzionati ad approvare una legge in merito che dovrebbe fare riflettere, secondo noi e non solo: assomiglia troppo a quanto scrisse il famoso scrittore fantapolitico george orwell nel lontano 1948 in 1984.

Libere opinioni e pensiero unico

I più giovani forse neppure conoscono Orwell ma conoscono il talk show Il Grande Fratello in certo modo alle origini ispirato da 1984, il suo famoro romanzo di fantascienza cosiddetta distopica: un mondo futuro dominato da una feroce dittatura sull'informazione, con l'impersonale Grande Fratello o Big Brother protagonista.

Più nello specifico da qualche tempo e purtroppo promosso da posizioni ufficialmente progressiste e liberali, con - secondo noi - il pretesto di molte bufale che girano su Internet, tale andazzo secondo lo stesso governo italiano e il PD, la presidente della Camera, Laura Boldrini particolarmente attivista in tal senso, andrebbe fermato con una legge apposita, come annunciato in questi giorni. L'attacco a Internet è tuttavia fin troppo evidente: a parte l'impossibile trasparenza sui controllori futuri delle cosiddette Fake News, anche volendo è materialmente impossibile controllare se non con criteri arbitrari.

Internet, nel mondo della comunicazione, in senso di flusso quantitativo delle informazioni è paragonabile ad un universo, mentre la stampa cartacea in confronto è come il mondo occidentale fermo alle Colonne d'Ercole, Inoltre è contestabile proprio il Web come bersaglio principale della cosiddette fake news.

Nessuno si ricorda più di Quarto Potere che riguardava i Giornali (cartacei diremmo oggi) e i Persuasori Occulti sulla Televisione e i Media pre Web?

Neolingua e Psicoreato

Strategia nel romanzo di Orwell e come controllo assoluto della comunicazione sono il controllo del linguaggio con l'imposizione di una vera e propria nuova grammatica linguistica, la cosiddetta neolingua e con il cosiddetto Psicoreato come legge contro chi la violerebbe.

La futura legge contro le fake news assomiglia chiaramente a normative contro le libere opinioni o psicoreati quindi non conformi alle opinioni dominanti. In senso strutturale (si parla di una legge penale anche) e generale e specificatamente politico.

In realtà siccome nel web, per lo specifico italiano, il PD e certo pensiero unico prevalente, secondo le opposizioni, sono spesso contestati dai navigatori e da blogger, tale legge appare una mera manovra pre elettorale con i sondaggi che danno il PD in caduta libera per le prossime elezioni nazionali della Primavera 2018.

Inoltre la legge riguarderebbe anche ovviamente la stampa cartacea e in tal senso, con certo predominio di certo gruppo editoriale prossimio al governo, Repubblica ecc., ecco il senso probabile di certa futura legge contro le fake news. Con risvolti inquietanti che minacciano seriamente la libera informazione e le libere opinioni in Italia.