Il sociologo Olivier Roy ci ha spiegato che non ci troviamo davanti una involuzione terroristica dell'Islam ma, al contrario, ad una islamizzazione della delinquenza. Nelle periferie delle grandi città occidentali, giovani sbandati vengono adescati dai santoni islamisti, legati alle monarchie wahabite, i quali forniscono, con la scusa della ''guerra santa'', nuova e fresca carne da cannone ai servizi d'intelligence occidentali, gli stessi che coprono lo stragismo contro gli Stati indipendenti e non allineati.

Daesh e le nuove mire del terrorismo islamista

La Siria baathista, mobilitando il popolo lavoratore, ha sconfitto il terrorismo di Daesh e del Fronte Jabat Al Nusra. Il comportamento degli occidentali, USA in testa, è stato equivoco ed Israele ha addirittura prestato assistenza militare al ramo siriano di Al Qaeda sul Golan, nell'indifferenza dei grandi media. Damasco e Teheran si sono dimostrate politicamente ben più solide degli alleati del nostro misero occidente; gli Hezbollah sono una forza militare coesa con un ampio sostegno popolare. Damasco merita il nostro rispetto ed Assad s'è dimostrato un uomo coraggioso ed uno statista lucido, capace di fare previsioni tanto politicamente quanto militarmente.

Chiarito questo, dobbiamo dire che gli attentati di New York dimostrano come Daesh sia una entità, non islamica, extra territoriale la quale può colpire in qualsiasi parte del mondo. Alla base c'è un grande senso d'inferiorità politica del sunnismo fondamentalista. Cerchiamo di capirne le ragioni.

L'Islam politico contro i progressisti musulmani

Il sunnismo fondamentalista non è altro che la strumentalizzazione politica dell'Islam sunnita il quale, storicamente, ha trovato nel nasserismo la sua variante modernista. I terroristi islamisti sono stati riempiti di soldi ed armi dagli USA contro lo sciismo e gli Stati arabi non allineati ma la loro strategia sovversiva ha fallito: il Califfato non sorgerà.

La sconfitta dei takfiri per mano della Russia - Putin ha fatto benissimo ad appoggiare militarmente Assad - ha generato un senso di frustrazione che difficilmente verrà colmato in tempi brevi. Il giornalista Alberto Negri ha ragione: ''il terrorismo continua''.

Si tratta di terrore islamico come, scioccamente, ripete la l'estrema destra tanto neofascista quanto sionista? Certo che no, tutte le religioni si prestano a manipolazioni politiche da parte delle oligarchie, siamo dinnanzi, contrariamente, ad una operazione eterodiretta dall'occidente capitalistico. Quale? Cercherò d'essere sintetico.

USA ed Inghilterra, sono responsabili di tutto

Il colonialismo britannico creò l'Arabia Saudita, per quale ragione?

Semplice, controllare la regione ed impedire la nascita di Stati rivoluzionari ispirati al socialismo ed al patriottismo. Oggi gli USA creano frizioni all'interno del mondo musulmano per disintegrare gli Stati filorussi ed i paesi sostenitori della causa palestinese. I profitti vengono prima della pace per gli occidentali, responsabili di questo disastro.