Venerdì 30 settembre, un pomeriggio in cui i cittadini palermitani si riversano in centro. Si tratta del primo giorno de Le Vie Dei Tesori, evento capace di richiamare migliaia di visitatori. In corso è anche il Sherbeth Festival, manifestazione itinerante dedicata al gelato. Sono circa le 18,00 e lungo la nuova mega-isola pedonale voluta dal Sindaco Leoluca Orlando, che si estende da Piazza Verdi per proseguire in via Maqueda e risalire da Corso Vittorio Emanuele verso la Cattedrale, c'è il pienone. I visitatori si godono gelati dai gusti davvero esotici: Sangria, Sol Levante (dal Giappone), Sorbetto alle More, Birra e Limone.

C'è persino il gusto "Azoto Liquido".

Dal gelato al gelo: emergenza in pieno centro a Palermo

L'aria viene improvvisamente squarciata dal suono delle sirene. Due camion e un furgone dei Vigili del Fuoco irrompono ai Quattro Canti di Città risalendo dal Cassaro. I tavolini e i gazebo vengono scossi dal vento provocato dei mezzi, che si fermano all'altezza di Piazza Bologni, uno dei fondali sia della Via Dei Tesori, con il Palazzo Alliata di Villafranca aperto al pubblico (tra i siti più visitati nel 2014 e 2015) sia dello Sherbeth (con palchi montati per spettacoli, show cooking e talk). Ad alcuni passanti sembra sentire odore di fumo, e a molti vengono in mente le scene viste ultimamente alla tv: ilterrore nei centri storici di città come Parigi, Nizza, Bruxelles e Monaco.

Nell'incotrollato via vai di di voci, uomini e mezzi, i Vigili del Fuoco non aprono le pompe, bensì le scale telescopiche di emergenza, e subito a Piazza Bologni si diffonde la voce di un crollo. Qualsiasi cosa sia successa, è accaduta nell'angolo destro in fondo alla piazza, dietro un muro che come documenta la nostra foto arriva al primo piano di altezza.

Lì i Vigili del Fuoco posizionano le scale, traendo in salvo quasi subito un bambino. Aldilà del muro, purtroppo, un suo compagno di giochi è caduto dall'altezza del primo piano e non si conoscono le condizioni in cui versa. Rimane imprigionato in un giardino circondato da altissime mura, dopo un volo seguito forse al tentativo di recuperare un pallone.

I Vigili decidono di scardinare con la fiamma ossidrica la serratura di una saricinesca vicina all'alto muro. Alzata la saracinesca, una buia e confusa ombra dalla quale emerge la vittima dell'infortunio, sulle sue gambe ma in evidente stato di shock. Obbligatoria la corsa finale in ospedale, anche se le condizioni del bambino non appaiono gravi.