La Sicilia conferma il trend nazionale che vede le denunce per reati penaliin diminuzione in tutta la penisola ed isole. La provincia di Trapani si trova al quarto posto, dietro Catania, Palermo e Siracusa. Complessivamente in tutta l'isola, così come in tutto il Mezzogiorno d'Italia, le denunce penali sono in numero minore rispetto al centro-nord. La classifica stilata dal Sole24Ore prende spunto dai dati stilati dal Ministero dell'Interno all'ultima stima disponibile che è quella relativa al 2015. Il dato curioso riguarda le tipologie di reato, decisamente in diminuzione quelle classiche contro il patrimonio (rapine, scippi, furti e borseggi) mentre crescono le truffe consumate online.

Ad ogni modo nel 2015 in Italia il totale dei delitti denunciati alle autorità competenti è diminuito del 4,5 % rispetto al 2014.

I reati a Trapani

Nel trapanese sono stati 4.045 ogni 100mila abitanti i reati denunciati nel corso del 2015 alle forze dell'ordine. La diminuzione, rispetto all'anno precedente, è lieve (1,73 %). Il reato più frequente è il furto in abitazione (577,1 ogni 100mila abitanti) mentre al secondo posto ci sono le frodi informatiche (186,1). Seguono, nell'ordine, i furti in esercizi commerciali (139,1), i furti di autovetture (124,4), i furti con destrezza (60,1), gli scippi (36,9), le estorsioni (21,1) ed i reati di riciclaggio (0,7).

La classifica siciliana

La prima provincia siciliana per numero di reati denunciati è Catania con la media di 4.492 reati denunciati ogni 100mila abitanti ed una flessione del 6,79 % rispetto al 2014.

Al secondo posto Palermo, 4.115 reati ogni 100mila abitanti, 9,32 % per meno. Siracusa completa il podio precedendo di poco Trapani, 4.059 i reati denunciati ed una diminuzione del 2,29 %. Al quinto posto della classifica siciliana c'è Caltanissetta (3.562, -4,16 %), davanti a Ragusa (3.328, -12,3 %), Messina (3.118, -12,63 %), Agrigento (2.880, -3,52 %) ed Enna (2.430, -3,28 %).

In buona sostanza Trapani è la provincia siciliana dove la diminuzione dei reatiè stata inferiore rispetto alle altre otto ed il dato complessivo delle denunce si mantiene superiore a quello regionale.

I dati nazionali

La provincia italiana con il maggior numero di denunce è Rimini, sono 7.791 ogni 100mila abitanti, -1,86 % rispetto al 2014.

Al secondo posto Milano (7.636, -5,25 &), al terzo Bologna (7.240, -2,28 %). Nella classifica nazionale Roma è quinta, dietro Torino: i reati denunciati nella capitale e zone limitrofi sono infatti 5.950 ogni 100mila abitanti, il 5,35 % in meno rispetto al 2014. La prima provincia del Mezzogiorno è Foggia, al 23esimo posto nazionale (4.701, -5,98 %). Per quanto riguarda la classifica per regioni, la Sicilia è al nono posto con la media di 3.819 denunce ogni 100mila abitanti (-7,10 per cento). Il podio delle regioni italiane e costituito dall'Emilia Romagna (5.667, -2,57 %), dalla Liguria (5.434, -3,99 %) e dal Lazio (5.237, -6,72 %).