Il car sharing entra sempre più nelle abitudini dei palermitani che, in tempi di strade pedonali e Ztl cercano qualsiasi alternativa possa evitargli il mezzo privato; questa alternativa da oggi potranno averla anche i portatori di handicap.

L'auto "speciale" è inaugurata la mattina del 5 Gennaio in Piazza Verdi davanti il Teatro Massimo dal sindaco Leoluca Orlando, da Antonio Gristina e Domenico Caminiti, presidente e direttore dei Servizi Speciali di Mobilità dell' Amat, e da Ninni Gambino delegato Finp per il Comitato paralimpico regionale.

Il Sindaco di Palermo, fiero del risultato, afferma: “Siamo l’unica flotta di car sharing pubblico con auto elettriche a Sud di Firenze e da oggi siamo l’unica città d’Europa che possiede il car sharing pubblico con le auto adattate per coloro che sono diversamente abili”.

Com'è fatta una car sharing per i diversamenti abili?

Con l’acceleratore installato nello sterzo ed il freno in una levetta alla sua destra, le auto per i portatori di handicap sono dotate di un cambio manuale, e frizione elettronica (basterà poggiare la mano sopra il cambio per poter attivare la frizione): così senza il minimo bisogno di utilizzo degli arti inferiori, e con il solo ausilio delle braccia si potrà facilmente usufruire della macchina.

Con la disabilità fisica e con una piccola pensione che i diversamente abili prendono, oggi, la maggior parte di loro non riesce a permettersi l’acquisto di una macchina, adesso invece grazie al Comune di Palermo e alla collaborazione dell’associazione Inail, con pochi euro gli stessi disabili saranno messi nelle condizioni di poter noleggiare una macchina per qualche ora e guidarla.

Quattro vetture del car sharing dal 15 Gennaio 2017, per la prima volta in italia, saranno praticabili dai portatori di handicap che vorranno farne uso, in cinque parcheggi: via Aquileia angolo viale Lazio, viale del Fante, piazza Principe di Camporeale, via Libertà angolo Politeama più uno spazio a parte dedicato eccezionalmente alla struttura di Villa delle Ginestre e ai suoi pazienti.

Ma la sorpresa è che queste auto saranno convertibili in modo da poter essere utilizzate anche dai normodotati.

Attualmente è una l’auto disponibile per il noleggio, però ad inizio febbraio se ne aggiungeranno altre tre, per costituire una flotta di quattro macchine che verrà senz’altro ampliata nel caso in cui si dovesse registrare un alto numero di noleggi e buone risposte da parte dei palermitani.

Il car sharing, dopo aver registrato nel 2016 quasi 4.300 abbonati, insieme al bike sharing e taxi sharing si stanno dimostrando due servizi comodi e di uso quotidiano per i palermitani, ma soprattutto stanno contribuendo alla realizzazione di una Palermo più avanzata, fruibile e moderna.