Può una banale lite tra fidanzati generare il panico tra le persone? Sì, se il battibecco avviene a bordo di un aereo, dove la psicosi per un attentato è sempre in agguato. E' accaduto sulla pista dell'Aeroporto "Falcone - Borsellino" di Punta Raisi, a Palermo. Tutti i passeggeri sono appena saliti su un volo Ryanair in partenza per Roma, quando improvvisamente una coppia inizia a litigare furiosamente oppure porta avanti una discussione magari iniziata già al check-in. Sembra tutto normale, anche se i due cominciano ad urlare, finchè l'uomo non si alza e, approfittando dei portelloni ancora aperti, scende repentinamente dal velivolo e se ne va.

Un gesto incomprensibile alla maggior parte dei passeggeri, che infatti iniziano ad allarmarsi credendo che il tizio abbia lasciato una bomba a bordo; tra il passaparola e l'ansia, lo step per il panico è breve e qualcuno alza il telefonino e chiama la polizia. Letto così, l'episodio può far sorridere, ma è molto esplicativo sul clima da paranoia che ancora oggi si respira a bordo degli aerei, anche a distanza di 15 anni dall'attentato alle Twin Towers.

La testimonianza

C'è anche un testimone autorevole dell'incresciosa e, tutto sommato, comica disavventura capitata ai passeggeri del Ryanair: si tratta di Ismaele La Vardera, candidato sindaco a Palermo per le prossime elezioni amministrative: "Un signore si è improvvisamente alzato ed è sceso approfittando degli sportelli ancora aperti - ha scritto su Facebook - questo comportamento genera improvvisamente il panico tra i passeggeri, i quali avvisano immediatamente la polizia che cerca di capire cosa diavolo stia accadendo.

Il comandante ha comunque rassicurato tutti sulle procedure di sicurezza prese, aggiungendo che si può partire, ma molti sono ancora ansiosi e vogliono sapere cos'è successo. Dopo mezz'ora, il comandante ci avvisa che si è trattato di un malinteso e di un litigio tra fidanzati; applauso generale di distensione, mentre tutti a bordo vogliono sapere chi sia la ragazza e i motivi del litigio".

A ogni modo, hanno fatto sapere le autorità aeroportuali, è stata rispettata la normale procedura: infatti, qualsiasi passeggero può scendere dal mezzo se le porte non sono state chiuse e il velivolo non si è ancora mosso. Ma, una volta a terra, deve intervenire il personale per prelevarlo. Una procedura che dura pochi minuti e non comporta ritardi nei voli.