82 pagine di quotidiani raccontano i crimini di mafia dal 1963 al 2011. Può una mostra sui crimini di mafia coniugarsi con una sagra? La risposta è “assolutamente si”, perché ogni circostanza è propizia per accrescere la coscienza dei siciliani sul loro tragico passato e sul difficile presente che sono costretti ad affrontare.

Con questo intento l'amministrazione comunale di Ventimiglia di Sicilia, guidata dal giovanissimo sindaco Antonio Rini, ha ospitato, lo scorso sabato 19 agosto la mostra itinerante “Mai Rassegnati. Da Portella a via D'Amelio, la Sicilia che si è ribellata alla mafia”, affiancando l'evento alla sagra dei Sapori del Feudo di Calamigna, che ogni anno accoglie numerose presenze anche dai centri limitrofi.

'Mi è stata proposta ed ho accolto al volo l'iniziativa, - ha dichiarato l'assessore Maddalena Abbruscato, promotrice dell'iniziativa - abbiamo pensato di allestirla la sera della sagra dei sapori del Feudo di Calamigna, in modo che l'incisivo messaggio potesse giungere ad un maggior numero di persone'.

Così, nella suggestiva location offerta dalla semplicità del cortile La Spisa, sono stati allestiti ben 25 pannelli, contenenti 82 pagine di quotidiani, locali e nazionali, provenienti dalla biblioteca dell'Assemblea Regionale Siciliana, con gli articoli degli omicidi e delle stragi di mafia nella Sicilia dal 1963 al 2011.

Semplice ma efficace la collocazione sui treppiedi lignei. Ciascun pannello di forma rettangolare, (delle dimensioni di un metro per 70 centimetri), conteneva la riproduzione di due pagine di giornale, in bianco e nero o a colori, di testate quali: Corriere della Sera, La Repubblica, Il Giornale di Sicilia, La Sicilia, L’Avvenire, Il Messaggero, L’Unità, I Siciliani, L’Ora, il Popolo e Lotta Continua.

Al taglio del nastro, accanto al sindaco e all'assessore Abbruscato, era l'onorevole Pino Apprendi (Deputato all'Assemblea Regionale Siciliana del Pd) che, nel corso del suo intervento, ha sottolineato l'importanza della stampa nella formazione delle coscienze.

Il Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta visita Ventimiglia di Sicilia

Quasi in contemporanea è giunto sul posto anche il Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, il quale, oltre alla visita della mostra “Mai rassegnati”, accompagnato dall'Amministrazione e da Apprendi, ha visitato il centro culturale polifunzionale, un edificio di tre piani ubicato nel cuore del piccolo comune del palermitano che ospita: un centro sociale, la biblioteca comunale ed il museo della montagna.

Emozionato per l'accoglienza ricevuta, il Governatore, prima di recarsi tra gli stand della sagra, dove non ha lesinato strette di mano e selfie, ha perfino lasciato una dedica nel libro degli ospiti del museo: “In ricordo di una visita che mi ha coinvolto umanamente per la bellezza della città, la gentilezza dei suoi abitanti, l’attivismo dei suoi amministratori”.

Il mattino seguente “Mai rassegnati” ha ripreso il suo viaggio per i comuni siciliani, facendo tappa ad Altavilla Milicia, altro centro del palermitano.