Il Segretario Generale della UIL Scuola Sicilia, Claudio Parasporo, e il responsabile regionale della Formazione nell'ambito del sindacato, Ninni Panzica, in un comunicato di poche ore fa, sostengono che la definizione delle assunzioni in termini contrattuali, secondo quanto descritto nell'accordo stipulato con Forma e Cenfop, vada affrontata a prescindere dalle attività che vengono finanziate con l'Avviso 8.

L'Accordo della discordia

Un ossimoro non del tutto casuale: infatti, sarà acceso il dibattito sull'accordo sopra descritto che, a prescindere dal colore e dall'identità politici, sarà oggetto di un atto concreto che metterà in discussione l'assetto legislativo attuale con quello futuro che, probabilmente, scaturirà dall'evento elettivo del prossimo 5 novembre, giorno che vedrà migliaia di elettori siciliani alle urne.

L'Accordo, che verrà trasmesso ufficialmente ai due assessori regionali pro-tempore, mirerà a coinvolgere tutte le sigle sindacali e datoriali, poiché lo stesso accordo, è un patto di sistema che fissa regole certe e verificabili attraverso le quali tutti gli interessati possono ritrovarsi e riconoscersi. Occorre, tuttavia, non soltanto dichiarare l'iscrizione all'albo del personale da assumere, né considerare questo requisito come prioritario, ma bisogna applicare dei criteri di ricollocazione al lavoro contenuti nel CCNL (Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro) di categoria 2011-2013 attualmente in vigore.

Regolamentazione in atto

Il dibattito sulla regolamentazione dell'Istituzione scuola e la relativa regolamentazione sulle forme contrattuali per l'assunzione del personale e sui criteri di determinazione dello stesso è oggetto di accese controversie da diverse settimane.

Altrettanto controverso è stato il dibattito sul regolamento amministrativo-contabile che, lo scorso 26 ottobre, ha visto nascere il nuovo regolamento di contabilità che, nonostante l'introduzione di nuove modalità di controllo, verifica e aggiornamento digitalizzate, non riesce, comunque, a raggiungere un concreto obiettivo di semplificazione della gestione contabile, rendendo di fatto poco efficace lo stesso regolamento.

Si attendono, quindi, gli sviluppi più prossimi in merito a quanto verrà stabilito da tale dibattito in atto. I prossimi giorni saranno determinanti e richiederanno, certamente, un costante e sentito impegno di tutte le forze coinvolte.