Il 31 dicembre e l'1 gennaio, la Palermo della Cultura, vestirà i suoi splendidi monumenti con la bandiera nazionale, che sarà proiettata su Palazzo delle Aquile, Villa Niscemi, al rappresentativo Teatro Massimo e su Palazzo Ziino, quest'ultimo, sede dell'assessorato alla Cultura.

La Capitale della Cultura è Rosanero

Il mondo dell'arte e l'arte nel mondo, nel prossimo 2018, avranno due colori: il rosa e il nero, colori di quella Palermo che, orgogliosa, si appresta a condurre, in prima linea, la cultura italiana a livello internazionale. Un orgoglio grande che, nelle parole del sindaco, Leoluca Orlando: 《 È il modo migliore per celebrare un nuovo grande evento che conferma la ormai consolidata internazionalizzazione di Palermo》.

Sarà, però, il tricolore nazionale a illuminare i monumenti più rappresentativi della splendida Panormus. Questa iniziativa "luminosa e fortemente patriottica", sarà condivisa con la Fondazione Sicilia che illuminerà Palazzo Branciforte e Villa Zito, ma il sindaco esorta i sindaci di tutte le città di provincia ad adottare la medesima iniziativa affinché Palermo tutta sia unita in questa colorata idea.

Il 2018 dell'arte

Per Palermo, in quanto protagonista dell'anno culturale, per per l'Italia intera, il 2018 sarà un anno particolarmente ricco ed importante che darà non solo lustro alla bellezza millenaria ed immortale dell'arte italiana, ma darà anche la possibilità a tanti artisti contemporanei di poter esprimere la propria "voce cromatica" e l'amore per la propria terra.

La Palermo che i palermitani amano e vogliono valorizzare in tutte le forme artistiche, in tutte quelle sfaccettature cromatiche, sonore, letterarie e culturali sintomo di una terra affamata di vita e impaziente di vedersi riconoscere quel valore prerogativa di una città stupenda, ma quasi totalmente abbandonata al proprio destino.

L'occasione della rivalsa, l'opportunità tanto attesa e che, finalmente, darà ampio respiro alla silenziosa maestosità di un popolo di splendide anime, dal delicato ed immenso talento, che daranno luogo ad un vero e proprio bouquet multisfaccettato, la cui varietà e bellezza, non potrà che destare curiosità e l'imbarazzo della scelta del 'Fiore più bello'.

Il tricolore italiano, in tutto il suo significativo messaggio, apre, ufficialmente, le porte ad una 'figlia d'Italia', la Sicilia, che adesso avrà il compito di onorare e rappresentare la propria Madre nel mondo.