L'Imu è uno degli argomenti più dibattuti dal Governo: c'è chi rimane fermo sulla convinzione che l'imposta non possa essere abolita, poiché creerebbe un danno enorme allo Stato, in termini di debito pubblico, e chi invece ritiene che debbano essere attuati degli interventi decisamente più flessibili rispetto allo scorso anno.

Il ministro Saccomanni, tra le varie ipotesi proposte dai politici, ha dichiarato le sue idee sul possibile da farsi. Vediamo quali sono:

  1. L'esenzione per la prima casa: valida per tutti gli immobili, a eccezione delle categorie A1, A8 e A9, come era già stato previsto nel 2008 per l'esenzione dall'ICI. 
  2. Incremento della detrazione di base dell'Imu, relativa alla prima casa: sarà compresa tra i 200 e 300 euro, per coloro che avranno un'esenzione di 300 euro, tra i 200 e i 350 per l'esenzione di 350 euro, tra i 200 e i 400 per i 400 euro e tra i 200 e i 500 per l'esenzione da 500 euro.
  3. L'esenzione dell'Imu secondo il valore dell'immobile; l'incremento della detrazione dell'imposta a seconda del reddito del proprietario e del nucleo familiare.
  4. L'esenzione o il rimborso dell'Imu, se si ricevono altri tributi o no.
  5. La deducibilità dell'Imu, relativa agli immobili usati per finalità produttive.
  6. La restituzione ai Comuni del gettito che deriva dagli immobili usati per la produzione e che sono classificati nel gruppo catastale D.
  7. L'abolizione dell'addizionale comunale all'IRPEF e incremento dell'IRPEF.
  8. La possibilità di lasciare ai Comuni la riduzione del prelievo Imu, relativo alla prima casa.
  9. L'abolizione della prima rata dell'imposta per le tipologie degli immobili coinvolte nella sospensione.