Questa mattina il sindaco di Firenze, nonché candidato alla segreteria nazionale del PD, Matteo Renzi ha rilasciato un’interessante intervista al programma “Mattino 24” condotta da Alessandro Milan su Radio 24, l’emittente radiofonica del Sole 24 ore. 

Con la solita schiettezza Renzi ha risposto ad alcune domande sui temi di più stretta attualità. Dalla legge di stabilità alla recente nomina Antimafia di Rosy Bindi. Dalle polemiche infinite sul percorso della nuova legge elettorale alle accuse in prima pagina di oggi del quotidiano Libero, in aggiunta a quelle rivoltegli dall’avversario numero uno alla candidatura del PD Cuperlo.

Entrando nel dettaglio riportiamo alcuni dei più importanti passaggi. L’intervista a Matteo Renzi è andata in onda questa mattina venerdì 25 ottobre alle ore 8:30.

Legge di Stabilità

M.Renzi: "trovo dei segnali di novità e di controtendenza rispetto al passato, ma sembra un intervento col cacciavite, cioè troppo leggero".

Elezione all’Antimafia di Rosy Bindi: "le affermazioni di minaccia di guerriglia da parte di Brunetta se la Bindi non se ne va sono incommentabili e non so se definirle eversive o ridicole. Ritengo vergognoso dividersi sul tema dell’Antimafia. Se io fossi la Bindi darei un segnale. Per dimostrare che non ha accettato per la poltrona, rinuncerei all’indennità di Presidente e aprirei un ufficio operativo a Reggio Calabria e ci andrei una volta alla settimana per agire sul campo".

Su Berlusconi: "il dibattito su Berlusconi secondo me ha stancato anche molti elettori del PDL."

Primarie: "saranno diverse, aperte a tutti. Non ci sarà bisogno di pre-registarsi. Il giorno scelto dell’8 dicembre non mi sembra comunque il più adatto".

Polemiche su Libero: "Libero è “come al solito” sull’attualità.

Questa è una lettera uscita un anno e mezzo fa, circa le preoccupazioni di un ex-assessore al bilancio dimessosi da 14 mesi. Al suo posto ora c’è uno dei principali professori dell’università fiorentina, ed oggi Firenze vanta nel suo bilancio di essere l’unica città italiana ad aver abbassato le tasse".

Su Cuperlo che lo accusa di fare troppe cose (segretario e sindaco): "Cuperlo e altri dicono che è impossibile fare un doppio incarico, per sindaco e segretario, mentre per loro è possibile fare il segretario e il parlamentare. Perché l’idea è che il sindaco lavora e i parlamentari no. Inoltre l’indennità del segretario è zero, quella di sindaco è 4000 euro e quella di parlamentare è di 12000 euro…"