Non finiscono mai i guai giudiziari per SilvioBerlusconi. Dopo la recente condanna per frode fiscale nel processo sui dirittitv Mediaset, entro Natale potrebbe partire il "Ruby-ter", la terza tranche dell'indagine a suo cariconell'ambito della vicenda che coinvolge la giovane marocchina, Karima El Mahroug, meglio nota come RubyRubacuori.

Oltre al leader del Pdl, però, a finire questa volta nelregistro degli indagati sarebbero anche alcuni testimoni sentiti nei precedentiprocessi, tra cui molte "olgettine", e isuoi legali, Piero Longo e NiccolòGhedini.

Ruby e Ruby-bis- La Procura di Milano aprirà la nuovainchiesta dopo il deposito delle motivazioni delle sentenze "Ruby" e "Ruby-bis".Mentre nel primo processo l'expremier era stato condannato a sette anni di reclusione per prostituzioneminorile e concussione per costrizione, nel secondo processo, il cosiddetto "Ruby-bis",Lele Mora ed Emilio Fede sono stati condannati asette anni di reclusione e NicoleMinetti a cinque, per induzione e favoreggiamento della prostituzione ancheminorile.

Ruby-ter- Secondo quanto si è appreso in ambienti dellaProcura, la nuova indagine dovrebbe essere suddivisa in tre filoni: uno sullefalse testimonianze, che coinvolgerebbe le cosiddette "olgettine" ed altri, unosulla possibile corruzione in atti giudiziari, subornazione dei testi o intralcioalla giustizia relativa a Silvio Berlusconi, e un terzo su presunteirregolarità nelle indagini difensive che riguarda Longo e Ghedini.

Le iscrizioni saranno un "atto dovuto", dal momento che in sede di lettura del dispositivo icollegi della quarta e della quinta sezione penale avevano già deciso latrasmissione degli atti ai pm in relazione a diverse false testimonianze. 

Gli indagati- Sarebbero state le "olgettine"a rilasciare false testimonianze riguardo a quanto avveniva nelle serate di Arcore e sui proventi percepiti, 2500 euro al meseprovenienti dai conti del Cavaliere.

Nella nuova inchiesta, inoltre, dovrebberientrare, tra gli altri, il cantautore napoletanoMariano Apicella, animatore delle "cene eleganti", e anche la funzionaria dipolizia Giorgia Iafrate, in riferimento alla famosa telefonata del 27 edel 28 maggio, durante la quale Berlusconi fece pressione per evitare che Ruby finissein comunità.

Le motivazioni del processo Ruby arriveranno entro il 22novembre, mentre quelle del Ruby-bis entro il 3 dicembre. Per il leader del Pdlpotrebbe scattare il sequestro dei conti correnti dai quali partivano e partonoi pagamenti alle ragazze.

Nel frattempo, sabato 19 ottobre, i giudici della terza sezione della Corted'appello di Milano dovranno ricalcolare la durata dell'interdizione daipubblici uffici (tra un minimo di un anno e un massimo di tre anni) per Berlusconi, condannato invia definitiva a quattro anni di reclusione per frode fiscale nell'ambito delgià citato caso Mediaset.