Secondo i sondaggi di Euromedia Research la questione delladecadenza di Berlusconi ha dato linfa vitale agli elettori di centrodestra che siconcentrano sulla rinata Forza Italia. Si potrebbero sintetizzare così i datisulle intenzioni di voto elaborati da Euromedia il giorno della decadenza epubblicati il 29 novembre. Secondo la sondaggista di fiducia di SilvioBerlusconi Alessandra Ghisleri, Forza Italia è il partito di riferimento per gli elettori di destramentre Alfano e soci avrebbero fatto un vero e proprio harakiri con ladecisione della scissione.

Ecco il confronto fra i vari partiti nelleintenzioni di voto.

Area centrodestra – Come già detto in precedenza, ForzaItalia è di gran lunga il primo partito con il 21,7% (in crescita dell'1,6%rispetto alla scorsa settimana); il Nuovo Centrodestra capitanato da Alfano siattesta al 3,7%, la Lega Nord èal 4,3%, Fratelli d'Italia scende al 2,8% (perde lo 0,7% di elettori che conogni probabilità si sono spostati a Forza Italia). Anche il Movimento per AlleanzaNazionale è in calo: rispetto al 2,1% della settimana scorsa per 0,4 puntipercentuali. Considerando anche gli altri partiti dell'area di riferimento ilcentrodestra raggiunge il totale del 34,6%.

Cosa accade a sinistra – Nessun effetto Congresso nel Pdche, complice l'attenzione sulla decadenza di Berlusconi, secondo Euromedia siattesta al 26,1% (-0,2%).

Prosegue ilcalo di Sinistra Ecologia e Libertà che scende al 3,7% rispetto al 4,2% dellasettimana scorsa. Centro Democratico e altri arrivano allo 0,8%. Il totale delcentrosinistra raggiunge il 30,6%.

Calo dei 5 Stelle – Secondo i dati di Euromedia del 29novembre il Movimento 5 Stelle scende di un punto rispetto alle intenzioni divoto registrate nella settimana precedente.

Il Movimento di Grillo sarebbescelto dal 23,2% degli elettori.

Lieve crescita per il centro – Superano quota 5% i dueseparati in casa Udc e Scelta Civica. Il partito di Casini è al 2,8% mentreScelta Civica si trova al 2,5%.