C'è quasi tutto il vecchio Pdl agrigentino nel Nuovocentrodestra di Angelino Alfano. Da queste parti, prima ancora che berlusconiani, erano e restano quasi tuttialfaniani.

"Siamo sempre di più, ci stiamo strutturando in tutti e 43 icomuni della provincia, faremo vedere quanti siamo alle Europee, il nostroprimo test elettorale", ha detto il deputato regionale Vincenzo Fontana che domenicascorsa, con accanto il deputato nazionale Nino Bosco e il senatore GiuseppeMarinello, ha presentato il Nuovo centrodestra nella città del leader chiamandoa raccolta gli amministratori, i dirigenti e i militanti del nuovo partito chehanno risposto in massa.

Degli ex piediellini agrigentini mancavano il parlamentare Riccardo Gallo e naturalmentequelli che già avevano aderito a Grande sud e poi sono confluiti nella rinataForza Italia di Berlusconi, come l'eurodeputato Salvatore Iacolino o come ilsenatore Giuseppe Ruvolo (ex Pid). "Il Ncd sarà sicuramente il primo movimentopolitico della provincia di Agrigento", ha detto Angelino Alfano incollegamento telefonico da Roma.

"Sono contento della vostra presenza e dispiaciuto di nonessere lì, ma ci vedremo tra Natale e Capodanno ad Agrigento, faremo unariunione per abbracciarci e per battezzare il nuovo movimento già premiatodall'alta percentuale di cittadini che ci guardano con fiducia nonostante siamoancora nella fase di fondazione.

Neanche nelle più rosee aspettative avremmopotuto immaginare un tale livello di adesione e partecipazione". In prima filai sindaci Fabrizio Di Paola (Sciacca), Carmelo D'Angelo (Ravanusa), CarmeloPanepinto (San Giovanni Gemini), Lorenzo Alfano (Sant'Angelo Muxaro).

Ci sono anche l'ex deputato Giancarlo Granata e l'exassessore provinciale Santino Lo Presti; gli agrigentini Renato Rametta,Francesco Alfano, Franco Buscaglia e i consiglieri comunali Alfonso Mirotta eAlessandro Sollano.

Tra loro si è fatto vedere ieri il vice presidente delconsiglio comunale Giuseppe Di Rosa, anche lui eletto nel Pdl poi passato nel Megafono. Dalla provinciaarrivano i presidenti dei consigli comunali di Bivona e di Naro,rispettivamente Gaspare Bruno e Lidia Mirabile.

Tra i siculianesi si trova l'ex sindaco Paolo Iacono, fra icattolicesi c'è Giuseppe Messina, già candidato al consiglio comunale.

DiRealmonte c'è Anna Sciangula, di Licata c'è il gruppo di Angelo Bennici, dasempre legato ad Alfano come Ivan Paci che è in prima linea a Canicattì.

"Nell'Agrigentino il Nuovo centrodestra ha esordito bene conuna partecipazione di amministratori e simpatizzanti superiore ad ogniaspettativa. Sono convinta che Alfano – ha detto Lidia Mirabile - saprà potenziarel'entusiasmo per questa nuova sfida politica con un coinvolgimento sempremaggiore dei giovani e ponendo sempre maggiore attenzione ai problemi la cuirisoluzione appare vitale per il funzionamento delle amministrazioni locali: iltema dei precari, il ritorno alla gestione pubblica del servizio idrico,l'alleggerimento dei vincoli posti dal Patto di stabilità e l'attuazione di politichesociali più incisive".