Si prospetta un fine anno con il botto dal punto di vista politico. Domani, 31 dicembre, come da tradizione, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano reciterà il suo consueto messaggio alla nazione.

Ma c'è un colpo di scena, anzi due: Beppe Grillo e Silvio Berlusconi, infatti, stanno preparando anche loro un videomessaggio agli italiani. In questo caso, sarebbe la prima volta nella storia che un leader di un partito sfidi il Presidente della Repubblica sul discorso di fine anno.

Già alcune settimane fa, Beppe Grillo aveva anticipato un suo monologo per l'ultimo giorno dell'anno, ora si sta diffondendo la notizia che anche Silvio Berlusconi stia preparando un suo videomessaggio.

D'altronde, il 2013 è stato un anno pieno di avvenimenti politici: le elezione del 23-34 febbraio, l'arrivo in Parlamento del Movimento Cinque Stelle, la rielezione (non prevista) di Giorgio Napolitano alla Presidenza della Repubblica, il governo con a capo Enrico Letta e l'elezione di Matteo Renzi alla segreteria del Partito Democratico.

Senza dimenticare le vicende di Silvio Berlusconi: dalla condanna di quattro anno in terzo grado per quanto riguarda il processo Mediaset alla decadenza da Senatore fino alla nascita di Forza Italia con la conseguente scissione con Angelino Alfano.

Dunque, oltre al tradizionale discorso di Napolitano, sentiremo anche le parole di Beppe Grillo e Silvio Berlusconi che molto probabilmente faranno più discutere di quelle del Presidente della Repubblica. Entrambi, infatti, hanno un'idea precisa: tornare al voto e riformare l'Italia.