Rendiamo noto un sondaggio che nel mare delle rilevazioni sembra essere passato inosservato. L'istituto di ricerca è quello di Alessandra Ghisleri, la sondaggista preferita dal Cavaliere, che nelle ultime tornate elettorali si è rivelata la più affidabile, ovvero i suoi dati sono stati quelli che più si sono avvicinati alla realtà dei voti effettivamente scrutinati. Euromedia Research dipinge un quadro sostanzialmente diverso da quelli resi noti negli ultimi giorni da altri istituti, come ad esempio il sondaggio Emg divulgato come sempre ogni lunedì, oppure il sondaggio Swg sempre di pochi giorni fa, che evidenziavano un più marcato effetto Renzi.

Andiamo a vedere le intenzioni di voto nel dettaglio:

Forza Italia 21,4%; Nuovo Centrodestra 3,6%; Fratelli d'Italia 2,4%; Movimento per AN 1,7%; Lega Nord 4,3%.

Partito Democratico 28%; Sel 3,3% altri centrosinistra 0,6%.

Scelta Civica 1,9%; Udc 2,6%.

Movimento 5 Stelle 22,5%.

Quindi per Euromedia la coalizione di centrodestra rimane ancora in leggero vantaggio totalizzando un 33,4% che le consente di sopravanzare la coalizione di centrosinistra, che aumenta in virtù del cosiddetto "Effetto Renzi", ma non riesce ad  andare oltre il 31,9%.

Risultati in calo anche per il Movimento 5 Stelle (-0,5% rispetto all'ultima rilevazione Euromedia), che tuttavia si conferma secondo partito, mentre continua la discesa costante del Nuovo Centrodestra di Alfano (ancora un -0,2%).

Stabile invece la Lega Nord che dopo il congresso sperava di ottenere un leggero rialzo. Partito Democratico che si conferma primo partito e con una costante crescita dei consensi fatta registrare nelle ultime settimane, e su questo dato tutti gli istituti sembrano concordare.