Sarebbero circa 100mila le persone scese in piazza in Spagna per chiedere un provvedimento diamnistia che darebbe la possibilitàai carcerati dell'Eta di poterespiare le pene nella regione basca piuttosto che negli altri istitutipenitenziari spagnoli. E' quanto si apprende dall'agenzia di stampa La Presseche riporta fonti di polizia secondo le quali la manifestazione si è svolta inmodo pacifico.



La manifestazione, durante la quale sono stati letti i nomi deidetenuti dell'Eta, è stata autorizzata dal Tribunale nazionale. L'Eta, a partire dagliattentati degli anni '60, ha ucciso 829 persone nella sua lottaper chiedere la fondazione di uno stato indipendente basco tra il nord dellaSpagna e il nordovest della Francia.

Da Spagna, Usa e Unione Europea l'Eta èconsiderato un gruppo terroristico.

Intanto in Italia -dove si sono già svolte la marcia diNatale a Roma e la marcia diCapodanno a Firenze - è attesa in Commissione Giustizia al Senato, presieduta da Francesco NittoPalma, la seduta plenaria convocata per il 14, 15 e 16 dicembre prossimo, conall'ordine del giorno, tra l'altro, i ddl per la concessione di amnistia eindulto e il ddl sulla magistratura ordinaria. Nel frattempo in commissioneGiustizia alla Camera proseguirà ladiscussione per la conversione in legge sul decreto svuota carceri; è previstal'audizione del Capo della Polizia di Stato Alessandro Pansa.

A proposito di sovraffollamentonelle carceri italiane "non c'è' nessuna ipotesi di dimissioni collettivedei vertici del Dap prospettate alministro della Giustizia", hanno fatto sapere attraverso l'Ansa fonti delDipartimento dell'amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustiziadopo che alcune ricostruzioni giornalistiche avevano parlato di una presuntalettera di dimissioni già scritta dopo una "strigliata" del ministro Annamaria Cancellieri ai vertici delDap.





Il Ministro ho scritto al direttore Giovanni Tamburinoe ai suoi due vice Francesco Cascini eLuigi Pagano, dai quali avrebbe preteso un impegno maggiore alla lucedelle risposte che il Governo deve dare all'Europa entro il maggio 2014 sul sovraffollamento nellecarceri già sanzionato dalla Corte diStrasburgo con la sentenzaTorreggiani.

Intanto su indulto e amnistia torna a intervenire Rita Bernardini, segretario dei Radicali italiani. "Matteo Renzi è contrario all'amnistia.Va bene, è la sua posizione, non la condivido ma va bene. Però ci dica almeno -dice la Bernardini in un'intervista a Radicalweb - come intende riformare luiquesta giustizia. Amnistia e indulto incidono immediatamente sulsovraffollamento delle carceri e dei processi: fanno rientrare immediatamentel'Italia nella legalità costituzionaleitaliana ed europea ponendo fine a crimini orribili commessi per mano dello Stato.

Qual è l'alternativa del Pd?".



Nuove iniziative dei radicali persollecitare indulto e amnistia? "L'idea - ha annunciato Rita Bernardini aRadicalweb - è quella di essere presenti in tutte le Corti d'Appello il 25 gennaio, quando l'anno giudiziario verrà inauguratoanche in sede regionale".