"Il segretario del Partito democratico Matteo Renzi ci ha risposto noall'amnistia, secondo Renzi bisogna fare le riforme ma mancano 130 giorniper dare risposte all'Europa". Lo ha detto il segretario nazionale di Radicaliitaliani, Rita Bernardini, duranteil suo intervento oggi a Roma al comitato nazionale di Radicaliitaliani convocato dopo il XII congresso dei Radicaliche si è tenuto a Chianciano Terme lo scorso novembre.

Rita Bernardini – ricordando il termine del maggio 2014fissato dalla sentenza Torreggiani dellaCorte europea dei diritti umani che condanna l'Italia per il sovraffollamento carcerario – ha sottolineato l'importanza dei provvedimenti diclemenza generale come amnistia eindulto per poter ristabilire entro maggio la dignità nelle carceriitaliane, in cui circa 65 mila detenuti a fronte di una capienza di 45 milaposti previsti, sono costretti a viverein condizioni inumane e degradanti.

"Ottimo Pippo Civati", dice invece laBernardini pubblicando sul suo blog le ultime dichiarazioni del deputato delPartito democratico su indulto amnistia che esprimono una posizionediametralmente opposta a quello del leader dei democratici Matteo Renzi.

"Renzi fu durissimo all'inizio della sua campagna alleprimarie, dichiarandosi ferocemente in disaccordo con Napolitano proprio sultema dell'indulto e dell'amnistia. Io – ha detto Pippo Civati rispondendo allalettera di Marco Pannella che mentreè in sciopero della fame chiede alPd un confronto sui temi della giustizia e sulla proposta di amnistia e indulto- sono in disaccordo con Napolitano su altre questioni, ma non su questa. Renziscelse questo tema per distinguersi, e lo fece con un equivoco, perché parlò dilegalità. Io penso che la legalità vada difesa innanzitutto dallo Stato, che loStato debba evitare di essere illegale nelle proprie carceri. E dunque sono diparere contrario rispetto a Renzi".