Continuano a far discutere le dimissioni di Nunzia De Girolamo. L'ormai ex ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali, le cui dimissioni sono state accettate dal Premier Enrico Letta che ha assunto l'interim del Ministero vacante, ha lasciato il governo reo di non averla opportunamente difesa dopo le accuse nei suoi confronti sulla questione della Sanità beneventana, tirata in ballo da un dirigente dell'Asl, Felice Pisapia.

E intanto, come riporta 'La Repubblica', proprio dalla Procura di Benevento arrivano voci di imminenti svolte giudiziarie sulla spinosa vicenda che ha coinvolto la parlamentare del Nuovo Centro Destra.

Stando, infatti, alle ultime indiscrezioni, la Procura avrebbe deciso di inserire tra gli indagati proprio la De Girolamo: il legale dell'ex ministro, l'Avvocato Angelo Leone, però, ha già smentito seccamente queste voci. 

Vedremo come si evolverà la situazione. Intanto, prende sempre più corpo l'idea della De Girolamo di tornare tra le fila di quella Forza Italia, con a capo Silvio Berlusconi, alla quale non aveva aderito per stare dalla parte del Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano. Ma c'è un ostacolo al suo rientro davvero difficile da oltrepassare: Francesca Pascale.

La compagna di Berlusconi sembra essere la più contrariata dall'atteggiamento della parlamentare campana che, nel momento del passaggio forse più complicato della storia politica di Berlusconi, ha deciso non seguire il suo capo storico andando decisa sul NCD. Adesso il dietrofront della De Girolamo: ma la Pascale è pronta a mettersi di traverso in questa vicenda, visto che considera l'ex ministro una delle 'traditrici' del proprio compagno.