Il 16 febbraio 2014 si vota per le elezioni regionali in Sardegna: sondaggio, previsioni risultatielettorali e stima della notorietà dei candidati favoriti.

Primo evento elettorale di questo2014, dove seguiranno le elezioni europee previste per maggio 2014 e forse, inconcomitanza, anche quelle nazionali. Proviamo a dare qualche previsione dei risultati elettorali con unsondaggio Datamedia di tutto rispetto commissionato da "L'Unione Sarda".

Vince il partito degli indecisi: anchequesta volta sembra avere la meglio il partito degli indecisi e del non voto.Un "partito" che raggiunge una percentuale del 54% degli intervistati.

Moltoprobabilmente un'alta percentuale di questi arriva in massa dai sostenitori delMovimento 5 Stelle rimasto fuori dalle elezioni per volere del ex comico BeppeGrillo che ha deciso di non rilasciare il simbolo per le elezioni regionalisarde, nonostante fosse risultato il primo partito eletto alle scorseProvinciali.

Corsa elettorale a tre: si prevede una corsa a tre che vede ilgovernatore sardo uscente Ugo Cappellacci, del centrodestra, che si piazza alprimo posto con una percentuale pari al 17%; segue l'economista di Sassari, delcentrosinistra, Francesco Pigliaru con un distacco di 2 punti percentuali;terzo posto occupato dalla scrittrice di Oristano Michela Murgia con unapercentuale dell'11%.

In queste circostanze conta moltoanche la notorietà dei candidati che vede sempre al primo posto il governatoreuscente, segue la scrittrice Murgia e spunta al terzo posto l'ex deputato delPdl Mauro Pili; resta a bassa quota Pigliaru.

Tra poco più di un mese conosceremo con certezza il nuovo governo regionale sardo che certamente riserverà qualche sorpresa al di là delle previsioni.