Giovanni Toti lascia le direzioni del Tg4 e di Studio Aperto e diventa il nuovo consigliere politico di Forza Italia. La nomina di Toti quale braccio destro di Silvio Berlusconi all'interno del partito, non giunge inattesa. Era da tempo, infatti, che lo stesso Cavaliere lo indicava come possibile nuovo coordinatore, anche per l'esigenza di rilanciare l'immagine di Forza Italia con "facce nuove".

Il ritratto

Giovanni Toti, 45 anni, è diventato giornalista professionista nel 2006. Quello stesso anno ha iniziato a lavorare a Videonews, diventando, nel 2007, capo ufficio stampa di Mediaset.

Nel 2009, viene nominato condirettore di Studio Aperto, insieme a Mario Giordano. L'anno dopo, ne diventa direttore unico. Dal 28 marzo 2012, dopo l'abbandono di Emilio Fede, viene nominato direttore del Tg4, ma non lascia Studio Aperto, ricoprendo entrambe le cariche. La sua vicinanza a Silvio Berlusconi è un fatto noto negli ambienti politici e giornalistici, per cui, la nomina a consigliere politico di Forza Italia non ha sorpreso nessuno, anche se ha scatenato parecchi malumori nella vecchi guardia del partito. Tra gli scontenti ci sarebbe l'ex governatore della Puglia, Raffaele Fitto, che ambiva anch'egli all'incarico assegnato a Toti. Berlusconi ha comunque fatto sapere che la vecchia guardia non verrà accantonata, ma che, ognuno, ricoprirà un ruolo specifico.

Valzer di direttori 

Le dimissioni di Toti dalla guida di Studio Aperto e del Tg4, lasciano due poltrone vacanti a Mediaset che saranno ricoperte, rispettivamente, da Mario Giordano e Anna Broggiato. Al posto di Giordano, a Videonews, andrà invece Claudio Brachino, che rimarrà comunque direttore di Sportmediaset.