Si riaccende il dibattito su indulto e amnistia dopo il "via libera" del primo presidente della Corte di Cassazione in occasione dell'inaugurazionedell'anno giudiziario 2014. Molti ipareri favorevoli, ma anche le voci contrarie come quelle del segretario dellaLega Nord Matteo Salvini o delsegretario di Italia dei Valori IgnazioMessina. Non ha ancora commentato il segretario del Pd Matteo Renzi fortemente contrario a indulto e amnistia, mentre sifanno sentire le opinioni di autorevoli parlamentari democratici favorevoli aiprovvedimenti di clemenza contro il sovraffollamento carcerario.

"Ha ragione il primo presidente della Corte di Cassazione, Giorgio Santacroce, quando dice che –ha commentato il senatore del Pd e presidente della Commissione Diritti umani, Luigi Manconi - in attesa di riforme di sistema sulla giustizia non c'è altra via che un provvedimento di clemenzacome l'indulto per ridurre immediatamente l'affollamento negli istitutipenitenziari, liberando chi non merita di stare in carcere ed essere trattatoin modo degradante e inumano".

"Questa autorevole voce – ha aggiunto il senatore Manconipromotore del primo dei quattro ddl su indulto e amnistia in discussone incommissione Giustizia del Senato - si aggiunge a quelle del presidente dellaRepubblica Giorgio Napolitano, delministro della Giustizia AnnamariaCancellieri, dei Radicali italiani e di tanti autorevoli giuristi e saggi.Il 27 maggio 2014, scadenza deltempo concesso dall'Europa all'Italia perché il nostro sistema carcerariorientri nella legalità, si sta avvicinando; il Parlamento – ha aggiunto Manconiin riferimento alla sentenza Torreggianidella Corte di Strasburgo - faccia intempo quel che deve".

"Le parole presidente della Corte di Cassazione – ha dichiaratoil deputato del Partito democratico DaniloLeva - devono convincere le Camere della necessità di un provvedimentostraordinario di clemenza come l'indulto per far fronte all'emergenza delsovraffollamento carceri. Le forzepolitiche in Parlamento – è l'appello di Leva - non facciano cadere nel vuotoil messaggio del presidente della Repubblica".

"E' troppo amara e rischia di danneggiare il sistemagiudiziario – ha dichiarato in una nota il segretario nazionale di Italia deiValori, Ignazio Messina, la medicina proposta dal primo presidentedella Cassazione per curare i mali delle carceri, l'indulto e le limitazionialla custodia cautelare negano alla radice l'idea di giustizia".

"L'unica soluzione è l'indulto, è con soddisfazione cheapprendo – ha dichiarato il segretario dei Radicali italiani Rita Bernardini mentre prepara la "battaglia"del 25 gennaio per indulto e amnistia - le parole del primo presidente dellaCorte di Cassazione sulle carceri e sui trattamenti disumani e degradanti ai qualisono sottoposti i detenuti".

"Galere piene? E loro fanno uscire i delinquenti", hapostato il segretario della Lega Nord MatteoSalvini su facebook commentandole parole del primo presidente della Corte di Cassazione. "Avviso a lui, aNapolitano e ai buonisti vari: la Lega, se voterete una roba simile – ha aggiuntoSalvini - non vi lascerà respirare, occuperà il parlamento. Minoranza nel Palazzo– ha concluso il segretario della Lega - maggioranza fra la gente".