Indulto e amnistia2014, ecco cosa prevedono i due primi ddlpresentati al Senato che tornano in discussione alla commissione Giustizia di Palazzo Madama l'8 gennaioprossimo in esame congiunto con altri due ddl presentati successivamente.

I primi disegni di leggeper la concessione di amnistia e indulto sono stati presentati il 15 ottobre2013, una settimana dopo il messaggioalle Camere del Capo dello Stato GiorgioNapolitano che ha chiesto i provvedimenti di clemenza previsti della Costituzione per far fronte al sovraffollamentocarcerario e in considerazione dellasentenza con cui la Corte Europea hacondannato l'Italia per le condizioni disumane e degradanti delle carceri.

Questi due ddlsono il numero 20 e il numero 21 degli atti del Senato della XVII Legislatura eora vengono discussi congiuntamente al 1081 e 1115. Relatori in commissioneGiustizia al Senato sono i senatori Ciro Falanga di Forza Italia e lasenatrice Nadia Ginetti del Partito democratico.

Il primo ddl è stato presentato dal senatore Luigi Manconi, del Pd, presidentedella Commissione straordinaria per la tutela dei diritti umani, cofirmatari ilsenatore Luigi Compagna del gruppo Misto e i senatori MarioTronti e Paolo Corsini, entrambi del Partito democratico, anchese il loro segretario politico MatteoRenzi è contrario a ogni ipotesi di indulto e amnistia. Il secondo ddl congiunto è stato pure da Compagna e daManconi.

Secondo l'articolo 1 del ddl 20, unificato al 21, "è concessa amnistia per tutti i reaticommessi entro il 14 marzo 2013 per i quali – si legge - è stabilita unapena detentiva non superiore nel massimo a quattro anni, ovvero una penapecuniaria". All'articolo 3 del ddl si legge che "è concesso indulto, per tutti i reati commessi fino a tutto il 14 marzo2013, nella misura non superiore a tre anni per le pene detentive e nonsuperiore a 10.000 euro per le pene pecuniarie".

Previste anche misure direvoca o esclusione dell'indulto e di rinuncia all'amnistia.

Vengono affidate al ddl 21 altre norme che entrano più nellospecifico sia dei reati previsti sia da quelli esclusi ma che ancora devonoconcludere l'iter di discussione in commissioneGiustizia, presieduta da Francesco Nitto Palma (Forza Italia).

L'esame congiunto riprenderà l'8 gennaio 2014. Il ddl 21 prevede,per esempio, che l'indulto non si applica a pene per associazione mafiosa anche straniera, riciclaggio denaro sporco, strage,usura, sequestro di persona a scopo d'estorsione,saccheggio, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e anche produzione, traffico edetenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Queste sono solo alcune delle novità introdotte dai due ddl,l'esame adesso entrerà nel vivo con il seguito della discussione e l'esamecongiunto degli altri due dei quattro disegni di legge su indulto e amnistia,ovvero quello presentato dal senatore Lucio Barani del gruppo Gal è quello del gruppo per le Autonomie - Psi - Maie presentato dalsenatore Enrico Buemi, cofirmatari Fausto Guilherme Longo e RiccardoNencini.