Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, e la leader del Front National, Marine Le Pen, si sono incontrati per dare vita ad una nuova alleanza di estrema destra all'interno del Parlamento europeo.

Il Parlamento di Strasburgo ha già avuto al proprio interno gruppi politici di estrema destra. Nel 1984 il Front National francese e il Movimento Sociale Italiano hanno dato vita al Gruppo delle Destre europee, gruppo parlamentare durato due legislature. I nazionalisti francesi ci ritentarono nel 2007 dando vita al Gruppo Identità, Tradizione e Sovranità ma il progetto durò solo pochi mesi, il gruppo si scioglierà a causa di alcune affermazioni dell'allora europarlamentare Alessandra Mussolini nei confronti del popolo rumeno a novembre dello stesso anno.

I probabili partecipanti alla nuova alleanza di estrema destra non sono pochi, ecco chi potrebbe aggiungersi al duo Salvini-Le Pen:

  • Il Vlaams Belang, partito di estrema destra belga per l'indipendenza delle Fiandre, storico alleato del Front National.
  • Partito Austriaco della Libertà, il partito di Haider che ha sempre avuto ottimi rapporti con la Lega Nord.
  • L'Ukip, partito indipendentista del Regno Unito, partito che nelle recenti elezioni locali ha superato il 20%.
  • Alba Dorata, le elezioni di maggio probabilmente sanciranno l'entrata nel Parlamento europeo del partito nazionalista greco.
  • L'Ataka, partito nazionalista bulgaro, già partecipe del gruppo Identità, Tradizione e Sovranità.
  • Lo Jobbik, partito ultranazionalista ungherese, a destra di Viktor Orban.
La Lega Nord decide così di dar vita ad un nuovo progetto politico europeo di estrema destra. I partiti regionalisti ed indipendentisti d'Europa presenti nel Parlamento europeo continueranno ad essere divisi in due fazioni, quella partecipe di un'alleanza di estrema destra e quella del Partito Democratico dei Popoli Europei (conosciuto anche come Alleanza Libera Europea) da tre legislature alleato con il Partito Verde Europeo.