Laproposta della nuova legge elettorale nata da un accordo politico tra il neo segretariodel Pd Matteo Renzi ed il leader di ForzaItalia Silvio Berlusconi si chiama Italicum. E' una legge che prevede una sogliadel 35% dei voti a livello nazionale per vincere le elezioni ricevendo di conseguenzaun premio di maggioranza pari al 18%. Esistono inoltre soglie di sbarramento peri partiti minori, infatti un partito politico deve raggiungere l'8% dei voti secorre da solo e il 5% se fa parte di una coalizione.

Senessuna forza politica raggiunge il 35%, si ricorre al doppio turno, quindi le urnesi riapriranno quindici giorni dopo per decidere chi farà parte della maggioranzae poter usufruire del premio pari al 18% in più.

La tanto discussa opzione di votocon preferenza è stata bocciata e si procederà a liste bloccate ma con pochi nomi( 3 - 6 candidati per partito) scelti dalle forze politiche che le compongono. E'stato deciso per un collegio unico e nazionale, ciò significa che i seggi assegnatiad una coalizione o partito, saranno decisi esclusivamente dai voti assegnati alivello nazionale. Tra i 618 deputati eletti, ben 92 saranno assegnati dal premiodi maggioranza alla coalizione o partito che avrà ottenuto il 35% del consenso nazionale.

Non tutte le forze politiche sono completamente a favore di questo impianto elettoraledeciso dai due leader di PD ed FI, infatti la terza forza "Nuovo Centro Destra"guidata dal vice premier attuale Angelino Alfano ha già espresso contrarietà inquanto voleva inserire il voto di preferenza per dare la possibilità all'elettoredi scegliere direttamente il proprio candidato, ipotesi scartata in sede di accordo,anche se si trattava di una richiesta iniziale espressa da Renzi alla quale ha dovutoperò rinunciare.

Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo ha promesso guerra apertain Parlamento facendo sapere di non essere d'accordo in quanto il destino di unpaese non può essere deciso solo ed esclusivamente da Berlusconi e Renzi.

Ipartiti minori hanno fatto sapere di voler apportare diverse modifiche inquanto si sentono eccessivamente penalizzati dal bipolarismo. Ci sarà molto da parlareperché sembrerebbe che anche una parte del PD abbia espresso dissenso su alcunipunti che compongono quella che potrebbe essere a breve la nuova legge elettoraleitaliana.