Anno nuovo, e subito sondaggi elettorali politici 2014. Del resto ce lo aspettavamo, visto che negli ultimi tempi si parla spesso (lo fa in particolare Matteo Renzi, segretario del PD), di un ritorno alle urne anticipato da parte dei cittadini, vediamo dunque quale è al momento l'orientamento degli italiani, nel caso si decida di andare al voto prima del previsto.

Scendono le preferenze per i partiti M5S e Forza Italia, Lega Nord e tutta la coalizione di centrodestra, restano invariate e in crescita per il centrosinistra, con il Partito Democratico (PD) al comando, nelle preferenze di più del 30% della popolazione Italiana.

Sondaggi Elettorali Ixè, 2014: costante il PD, in calo ForzaItalia e M5S

Il nuovo Sondaggio Elettorale Politico 2014 dell'istituto di ricerca Ixé fornisce i dati delle preferenze al voto espresse dagli italiani, che vanno a stabilire le variazioni subite dai partiti, rispetto ai dati ottenuti negli ultimi sondaggi elettorali politici di fine 2013, ecco i dati che emergono dalla comparazione.

Il nuovo partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia, subisce un calo di preferenze dello 0,5%, scendendo al 21%, lo stesso accade anche al Movimento 5 stelle di Beppe Grillo (M5S), che passa dal 22% al 21,3%. Immutata la percentuale di gradimento per il Partito Democratico di Matteo Renzi (PD), 30,50%.

L'orientamento al voto degli italiani in questo primo sondaggio elettorale 2014, resta favorevole per il centrosinistra, che con i partiti minori ottiene un totale di gradimento pari al 34,50%; il centrodestra scende invece al 33,50%, visto il calo subito da tutta la coalizione, Nuovo Centrodestra 4,3%, Lega Nord 3,8 e Fratelli d'Italia 2,4%.

Gli astenuti al voto del sondaggio di Ixé sono moltissimi: il 40% degli Italiani non ha saputo esprimere una preferenza diversa, tanti anche gli indecisi, il 19%.