Oggi, 29 gennaio 2014, sono stati pubblicati i risultati dei Sondaggi politici e elettorali di Datamedia,l'istituto di ricerca che lavora per il quotidiano Il Tempo. Possiamo giàannunciare che la rincorsa del centrodestra guidato da FI e Silvio Berlusconi è quasi terminata: il centrosinistra guidatodal Partito Democratico è stato quasi raggiunto. Una prima riflessione chepossiamo fare è che l'accordo per la riforma elettorale tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi hafavorito prevalentemente quest'ultimo. Intanto, il M5S continua a crescere. Ma passiamo ai dati dei sondaggi politicielettorali di Datamedia di oggi 29 gennaio.

Sondaggi politicielettorali oggi 29 gennaio: stabile il centrosinistra

Per quanto riguarda il centrosinistra,possiamo cominciare a parlare del primo partito dell'ipotetica coalizione, ilPartito Democratico. La situazione del partito di Matteo Renzi è praticamente immutata rispetto alla settimanascorsa, la perdita è stata appena dello 0,3% e così il PD si attesta su un 32%.Una leggera crescita si può notare per quanto riguarda SEL che passa dal 2,6%al 2,9%. Il centrosinistra, complessivamente, perde uno 0,1% fermandosi al 36%.

Sondaggi politicielettorali oggi 29 gennaio: in crescita il centrodestra

Il centrodestra guidato da FI e da Silvio Berlusconi fasegnare, in una settimana, una crescita dello 0,6%, attestandosi su un 34,4%, asoltanto l'1,6% di distanza dalcentrosinistra.

La crescita è dovuta soprattutto a FI che passa dal 22% al 22,3%, ma in leggera crescita in generalesono tutti i partiti che appartengono all'area, tra cui Fratelli d'Italia cheguadagna uno 0,2% passando al 2,2%. Insomma, come abbiamo già accennato, èpossibile che l'accordo per la riforma elettorale e forse ancor di più lapossibilità che si vada al voto presto ha attivato l'elettorato delcentrodestra.

Mai come in una situazione del genere, se si andasse alleelezioni, il risultato sarebbe imprevedibile.

Sondaggi politicielettorali oggi 29 gennaio: cresce il M5S, stabile l'area di centro

Il Movimento 5 Stellecontinua a crescere: dopo un periodo di stasi e di decrescita, il movimento di Beppe Grillo riprende quota.

In unasettimana, secondo i sondaggi politici elettorali di Datamedia, il M5S avrebbeguadagnato uno 0,7% attestandosi su un tondo e netto 20%. Certo si è ancora lontani dal 25% del febbraio 2013 ma il M5Smostra di reggere la sfida. Il centro invece resta costante anche se il suoelettorato può essere considerato oramai residuale, l'Unione di Centro guadagnauno 0,2% e si attesta sul 2,6%, mentre Scelta Civica, perdendo uno 0,2%, siferma all'1%.

Sondaggi politicielettorali oggi 29 gennaio: a picco la fiducia in Letta

Secondo i sondaggi politici elettorali di Datamedia di oggi,la fiducia in Letta è al 35%. Ildato non sembra poi troppo allarmante, dati i tempi, ma se lo confrontiamo conquello di appena due mesi fa scopriamo che la fiducia è calata del 5%.

Insomma, anche questo dato fa pensare che leelezioni possano essere vicine. A questo poi si aggiunge il dato della fiducia nell'operato del governo, e lìla percentuale si ferma al 28%, in trend negativo del 2% rispetto al novembre2013.

Sondaggi politicielettorali oggi 29 gennaio: fiducia nei leader, Renzi e Berlusconi si sfidano

I sondaggi politici elettorali di Datamedia presentano anche i dati perquanto riguarda la fiducia nei leader dei partiti. A guidare questa particolare"classifica" è Matteo Renzi, lafiducia nel suo operato è ancora alta, al 57%,e si può parlare di trend positivo dal momento che è in crescita del 4% dal novembre 2013. In crescita è anchela fiducia in Silvio Berlusconi,l'unico interlocutore accreditato dal PD di Renzi, che si ferma sì al 26% ma è in crescita del 2% rispetto al novembre 2013. In leggera crescitaanche Beppe Grillo che guadagna un 1% rispetto a dicembre e tornaa livello di novembre, con il suo 21%.