Amnistia e indulto 2014, i Radicali italiani tornano in piazza e vanno all'attacco del presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini e del presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso rei di "aver trattato come un radicale qualsiasi il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ignorato dalle istituzioni a cui si è rivolto per chiedere i provvedimenti di clemenza contro il sovraffollamento carceri".

Lo ha detto ieri il segretario dei Radicali italiani Rita Bernardini durante la manifestazione a Roma, in piazza Montecitorio, per chiedere al Parlamento amnistia e indulto e per protestare contro l'ennesimo rinvio dell'inizio nell'Aula di Montecitorio della discussione generale sul messaggio alle Camere relativo all'emergenza carceri mandato l'8 ottobre scorso dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla luce della sentenza della Corte di Strasburgo.

Entro maggio 2014 l'Europa impone all'Italia di ristabilire condizioni di dignità e umanità nelle carceri altrimenti partiranno sanzioni "per centinaia e centinaia di milioni di euro", come ha ricordato il Capo dello Stato nei giorni scorsi all'Europarlamento tornando a chiedere l'approvazione dei provvedimenti di clemenza generale ad efficacia retroattiva.

"La presidente della Camera Laura Boldrini ha molto criticato il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo ma si sta comportando come loro, in modo non istituzionale. E anche il presidente del Senato Piero Grasso sul messaggio alle Camere del presidente Napolitano ha fatto finta di niente". Un modo di agire "non istituzionale" secondo Rita Bernardini "perché - ha detto il segretario dei Radicali - quando arriva un messaggio alle Camere di questo tipo la prima cose che si deve fare è quella di metterlo subito in discussione, invece la Boldrini lo sta tenendo nel cassetto e per Grasso è come se non esistesse".

In piazza ieri a Montecitorio, tra gli altri esponenti e militanti radicali, anche il leader storico Marco Pannella che sottolineato "l'importanza di sbloccare l'amnistia perché lo Stato italiano rientri nella legalità".

E di sovraffollamento carcerario, amnistia e indulto si tornerà a parlare la prossima settimana in commissione Giustizia al Senato, dove sono all'ordine del giorno - l'11, il 12 e il 13 febbraio 2014 - le discussioni sulla riforma della custodia cautelare che già ha avuto il via libera dalla Camera in prima lettura e i quattro ddl per amnistia e indulto presentati dai senatori Manconi, Compagna, Buemi, Barani più altri.