Sta per nascere il Governo Renzi e la questione più cara ai detenuti e ai loro famigliari resta ovviamente incentrata su amnistia e indulto, cosa accadrà?

Amnistia e indulto potrebbero essere a rischio? Questo è il timore più grande di tutti coloro che sono in attesa di sapere se il nuovo esecutivo avrà a cuore il problema del sovraffollamento delle carceri italiane e delle pessime condizioni di vita dei detenuti.

Nota purtroppo la posizione contraria di Matteo Renzi nei confronti di amnistia e indulto, mentre in Commissione Giustizia al Senato proseguono le discussioni circa i quattro ddl, Renzi conferma la necessità di affrontare il problema del sovraffollamento carcerario alla radice e non con provvedimenti di clemenza, che potrebbero poi risultare vani, come accaduto già nel 2006.

Alessia Morani, la neo responsabile Giustizia, ha voluto dire la sua su amnistia e indulto ed ha ribadito fermamente che questi due provvedimenti non servirebbero per risolvere il problema del sovraffollamento carcerario, anzi potrebbero creare confusione nei cittadini che non avrebbero più la certezza di pene sicure, verrebbe inoltre meno la funzione prioritaria del carcere, ossia quella rieducativa.

Per la Morani la soluzione migliore sarebbe quella di effettuare delle riforme carcerarie strutturali che tengano "insieme i diritti dei detenuti con i diritti delle persone violate" ; per la Morani il modo migliore per affrontare il sovraffollamento sarebbe quello di porre "fine agli abusi della carcerazione preventiva.

La custodia cautelare sia l'extrema ratio" A suo dire attraverso precisi provvedimenti del Governo tra i 4 e i 7 mila detenuti usciranno dal carcere.

Una risposta alla Corte di Strasburgo va data entro maggio, ricordiamo che sono infatti richieste modifiche che portino le strutture carcerarie in condizioni più vivibili per i detenuti.

La Morani dice che le novità principali riguarderanno un mosaico di provvedimenti tra questi: lo svuotacarceri della Severino, l'affidamento in prova per gli adulti che hanno pene massime di 4 anni, e a breve la nuova custodia cautelare.

Insomma col nuovo Governo Renzi sono previste molte novità in campo giustizia e la Morani elenca le principali mosse; purtroppo per chi confidava in amnistia e indulto le speranze sembrano al momento allontanarsi.