Meno di quattro mesi alle elezioni europee 2014 e ormai inizia a delinearsi il quadro dei candidati alla carica di presidente della Commissione Europea. Nelle prossime elezioni, infatti, per la prima volta si potrà scegliere il candidato presidente votando il partito che lo appoggia. Tutti i principali raggruppamenti europei stanno presentando i loro candidati, anche se manca ancora all'appello quello che è il gruppo principale: il Partito Popolare Europeo. Ecco l'elenco dei candidati di Pse, Verdi, Liberali, Alleanza Europea per la Libertà e Sinistra Unitaria.

Martin Schulz è il candidato alle elezioni europee 2014 per il Partito Socialista Europeo. Per la precisione è il candidato di Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici, movimento che raccoglie tutte le forze del Pse più il Partito Democratico italiano. Chi è Martin Schulz? Tedesco, classe 1955, è attualmente presidente del gruppo parlamentare di S&D e presidente del parlamento europeo. Celebre in Italia soprattutto per essersi fatto dare del "kapò" da Silvio Berlusconi, è dal 1994 uno dei rappresentanti di punta del Psd tedesco in Europa. Punta a un'Europa più attenta ai temi sociali, ma senza cambiare drasticamente rotta rispetto a quella seguita in questi ultimi anni.

Alexis Tsipras è il candidato della Sinistra Unitaria, che raggruppa tutti gli schieramenti a sinistra del Pse.

Greco, leader di quella Syriza che in patria è il primo partito nei sondaggi, Tsipras è il personaggio politico, a livello europeo, del momento. Tanto che in Italia si sta lavorando a una lista a lui dedicata in vista delle elezioni europee. Su di lui si punta per rilanciare la sinistra radicale, che negli ultimi anni si è trovata in serie difficoltà per l'avanzata dei partiti anti-euro, populisti, spesso anche di estrema destra.

José Bové e Ska Keller sono invece stati scelti come capilista dai Verdi Europei. Si contenderanno quindi alle urne la candidatura a presidente della Commissione Europea per i Verdi. I due sono stati selezionati attraverso delle primarie online, ottenendo un sostanziale pareggio con 11.700 voti circa ciascuno. Il primo, francese classe 1953, di professione allevatore di pecore e produttore di formaggio, è uno storico personaggio del mondo no-global protagonista di numerose lotte ambientaliste.

Ska Keller, classe 1981, è invece tedesca e astro nascente del mondo ambientalista. Il suo primo seggio europeo l'ha conquistato nel 2009.

Guy Verhofstadt, belga classe 1953, è il candidato per l'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa. La sua candidatura alle elezioni europee 2014 è stata votata dal gruppo parlamentare con oltre l'80% delle approvazioni. Scelta che non stupisce, visto che di quel gruppo lui è attualmente il presidente. Europeista convinto, punta a un'unione sempre maggiore tra gli stati del continente fino ad arrivare agli Stati Uniti d'Europa. Ex primo ministro del Belgio, il suo posizionamento politico potrebbe essere considerato, secondo gli standard italiani, di centrosinistra.

Marine Le Pen è invece la candidata presidente per le elezioni europee 2014 per l'Alleanza Europea per la Libertà. La sua candidatura per il gruppo europeo di estrema destra è frutto dello straordinario successo che il suo Front National sta riscuotendo in Francia, dove, secondo alcuni sondaggi, sarebbe addirittura il primo partito. La sua visione, limitatamente all'Europa, è fortemente eurocritica, nemica dell'austerity e della troika. Almeno in questo, non si distingue molto dall'estrema sinistra. La Lega Nord sarà alleata di Marine Le Pen.