I risultati delle elezioni regionali in Sardegna mostrano un colpo di scena: se secondo i primi dati a essere in vantaggio era il candidato del centrodestra Cappellacci, ora che lo spoglio ha raggiunto circa il 25% delle schede (e quindi i risultati iniziano a essere credibili) è invece il candidato del centrosinistra Pigliaru a essere in vantaggio.

Un vantaggio non di poco e che pone una seria ipoteca sui risultati di queste elezioni regionali in Sardegna: Francesco Pigliaru, il candidato di Pd, Sel e altri, è infatti al 44%, staccando di parecchio Ugo Cappellacci, candidato da Forza Italia, Udc, Fratelli d'Italia e altri, che si ferma al 38,3%.

I risultati delle regionali di Sardegna potrebbero ancora cambiare, ma se il trend non si invertirà in tempo breve allora Pigliaru potrà considerarsi lanciato verso la vittoria definitiva e quindi nuovo presidente della regione. Abbastanza deludente, invece, il risultato della scrittrice Michela Murgia, candidata per la coalizione di liste civiche Sardegna Possibile. I dati al momento la mostrano ferma al 10%. E visto che è fin dalle prime ore del mattino che Murgia si aggira su questi numeri è molto difficile che le cose possano prendere una piega drasticamente diversa. Un risultato quindi molto più basso di quello, attorno al 20%, che le veniva accreditato nei sondaggi.

Tra gli altri candidati, solo Mauro Pili ottiene un risultato degno di nota superando comunque di poco il 5% dei voti totali scrutinati fino a questo momento. Gli altri si fermano tutti sotto l'1%.