Le elezioni in Sardegna 2014 sono terminate e i risultati arrivati nel pomeriggio ci danno una certezza: Pigliaru vince e sarà il prossimo Presidente della Regione. Nonostante la lentezza nello scrutinio dei dati, fin dalla mattina si è profilato un testa a testa tra il candidato del centrosinistra e quello del centrodestra, con il primo in vantaggio dall'inizio.

Risultati Elezioni Sardegna 2014: vince l'astensionismo

Il primo dato, arrivato nella serata di domenica è che nell'isola il più grande partito resta quello dell'astensionismo.

E'infatti andato a votare poco più di un sardo su due, con l'affluenza definitiva ferma al 52,37%, ben quindici punti in meno rispetto a quattro anni fa.

In questo dato potrebbe aver pesato l'assenza del M5S, che prese quasi il 30% dei voti e che non presentandosi ha allontanato alcuni suoi elettori dalle Urne. Il risultato di Murgia, che sperava di raccoglier voti da quell'area, non è stato sorprendente (chiuderà intorno a 10%). Vediamo nel dettaglio i risultati per queste elezioni regionali in sardegna.

Elezioni Sardegna 2014: risultati e dati  

I risultati delle elezioni 2014 non sono quelli definitivi, ma con ormai la metà delle schede scrutinate (946 su 1837) e con un distacco tra i principali candidati così marcato, possiamo affermare con certezza che Pigliaru sarà il prossimo Presidente della Regione Sardegna.

 Il candidato del centrosinistra ha ottenuto fino ad ora il 43,31% dei voti, contro il 38,6% del suo rivale e Presidente uscente Cappellacci. 

Da segnalare nella coalizione l'ottimo risultato di SEL che dovrebbe superare il 6%, mentre il PD è circa al 22%. Per Cappellacci 7,7% dei voti arriva dall'UDC, mentre il 18,7% da Forza Italia.

Questi dati da qui a fine scrutinio potrebbero cambiare leggermente, ma la vittoria del candidato Pigliaru non è in discussione.

Gli altri si fermano a percentuali piuttosto basse, Michela Murgia,l'outsider delle Elezioni è al 10,45%, Mauro Pili al 5,86% e Devias e Sanna si trovano intorno all'1%.