Il programma del nuovo Governo Renzi vede tra le prime riforme da attuare quella del fisco mirata a rendere il sistema fiscale italiano più equo e trasparente. Oggi la delega fiscale è passata alla Camera con 309 sì e nessun no. Il Governo avrà così a disposizione 12 mesi per riformulare il sistema fiscale orientato a favore di una crescita economica del Paese. La delega dovrà rispettare principi quali il rispetto del federalismo fiscale e della non retroattività delle norme tributarie.

Il primo punto della delega prevede nuove modalità nella determinazione del valore catastale dell'immobile.

I nuovi indici di valorizzazione saranno il metro quadrato e non più i vani e l'andamento del mercato immobiliare su base territoriale. Sarà previsto una nuova normativa in regime di messa in sicurezza degli immobili e riqualificazione architettonica ed energetica.

Verranno date nuove disposizioni in materia di contrasto all'evasione fiscale con la previsione per le agenzie fiscali di redigere un rapporto al Parlamento sulla lotta all'evasione e sulle spese fiscali. Inoltre verrà aumentata la detraibilità degli scontrini fiscali. Oggetto della delega è anche l'ampliamento della cooperazione e comunicazione tra l'Agenzia delle Entrate ed i contribuenti, le aziende maggiori dovranno costituire sistemi di gestione e controllo del rischio fiscale.

L'Agenzia delle Entrate predisporrà un nuovo sistema di "tutoraggio" e migliori canali di comunicazione con i piccoli contribuenti. Si avrà la possibilità di usufruire di moduli precompilati che l'Agenzia invierà e poi sarà onere del contribuente rinviare.

Compito del Governo sarà anche quello di regolare meglio la materia tributaria, in particolare per quanto concerne la rateizzazione dei debiti.

Ulteriori modifiche avverranno in caso di processo per reati tributari, verrà garantita una maggiore tutela nei confronti del contribuente. In arrivo anche norme per la ridefinizione della tassazione per le imprese e l'imposizione sui redditi.